FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 9, 16 giugno 2014

Salute, prodotti

Presentata a Milano Mini Well
La prima lente intraoculare progressiva per la correzione della presbiopia

La nuova tecnologia per il trattamento della presbiopia si chiama MINI WELL, lente intraoculare per correggere la visione a tutte le distanze, attraverso la chirurgia della cataratta.

Sviluppato e prodotto da SIFI, il nuovo cristallino artificiale è stato presentato in occasione del XVII congresso A.I.C.C.E.R. (Associazione Italiana di Chirurgia della Cataratta e Refrattiva), conclusosi a Milano il 15 marzo.

È un cristallino artificiale o lente intraoculare chiamata MINI WELL, la nuova tecnologia brevettata per la chirurgia della cataratta e il trattamento della presbiopia, sviluppata da SIFI intorno alle esigenze del paziente. Grazie ad esso, il soggetto affetto da cataratta che si sottopone all’intervento chirurgico, potrà significativamente ridurre o eliminare la dipendenza dagli occhiali da vicino e/o da lontano, senza i disturbi normalmente associati all'impianto delle lenti multifocali presenti sul mercato. MINI WELL é la prima lente intraoculare progressiva, ingegnerizzata partendo dalle condizioni fisiopatologiche del paziente presbite e sfruttando selettivamente le aberrazioni del fronte d’onda della luce per correggere la visione a tutte le distanze (e quindi anche la presbiopia) con una ottima qualità visiva anche in condizioni di scarsa luminosità. Grazie alle innovative caratteristiche ottiche questa lente intraoculare ha il potenziale per migliorare lo standard di cura della cataratta e della presbiopia attraverso una maggiore soddisfazione del paziente.

In base ai primi risultati clinici, MINI WELL consentirebbe un'ottima qualità della visione a tutte le distanze, anche in condizioni di scarsa luminosità e un rapido adattamento neurosensoriale del paziente. Il tutto associato alla dimostrata sicurezza delle lenti precaricate SIFI.

Che cos’è la presbiopia? La presbiopia è una condizione fisiologica dell’apparato visivo legata all’età che colpisce tutti gli individui a partire dai 40 anni. Essa comporta una difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti vicini, ad esempio un libro, o a svolgere attività a distanza ravvicinata come l’utilizzo del cellulare o del computer, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione. Ciò avviene perché la lente naturale dell’occhio, il cristallino, invecchia e perde elasticità. La presbiopia, quando non è corretta, può comportare mal di testa e affaticamento visivo durante lo svolgimento di attività quotidiane. Se corretta con i comuni occhiali, complica la qualità della vita dei pazienti soprattutto se affetti da difetti visivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo) che comportano già l’impiego di altri occhiali. Tale patologia investe circa la metà della popolazione mondiale, pertanto l’interesse della ricerca biomedica è costantemente in evoluzione al fine di trovare una soluzione che sia sicura e definitiva.

La correzione della presbiopia oggi si avvale di svariate soluzioni. Si va dalle semplici lenti a tempiale (occhiali) monofocali, bifocali e progressive a lenti a contatto multifocali o ai trattamenti parachirurgici con l’impiego di laser. Tutte queste opzioni non sono adatte a tutti o per l’età del paziente o per il lavoro che questi svolge o per la difficoltà di adattamento sensoriale.

Il metodo più diffuso ancora oggi è l’uso degli occhiali che sicuramente creano al paziente dipendenza e lo ostacolano nell’espletamento di diverse attività quotidiane.

La microchirurgia oculare è la soluzione attualmente più promettente perché consente, con l’impianto di lenti intraoculari (chiamate multifocali) al posto del cristallino naturale opacizzato (cataratta), di eliminare gli occhiali assicurando una buona visione a tutte le distanze (per lontano, intermedia e per vicino). Tuttavia le lenti intraoculari multifocali attualmente in commercio richiedono un compromesso per il paziente in termini di qualità della visione che non sempre è ottimale a tutte le distanze.

Gli operatori sanitari interessati potranno trovare ulteriori informazioni su MINI WELL nell'apposita area loro riservata nel sito www.sifimedtech.com.