FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 30 marzo 2009

Nuove Tecnologie, Vetrina di prodotti tecnologici

Olympus: progetto spaziale
La E-3 vola nello spazio per fotografare la Terra

Nell’ottobre 2009 Olympus Corporation celebrerà il suo 90° anniversario. Inizialmente specializzata nei microscopi, Olympus è poi diventata leader dell’innovazione nel campo dell’imaging e delle scienze biomedicali – settori tecnologici il cui denominatore comune è ed è stata l’eccellenza delle ottiche. La ricerca condotta nei laboratori della casa giapponese punta, da sempre, alle soluzioni che migliorano lo standard di vita delle persone e questo rafforza certamente il valore di tutte le sue conquiste. Nella sua attività, Olympus ha sempre dedicato una attenzione speciale anche all´ambiente. Utilizzando immagini che mostrassero gli effetti del surriscaldamento globale sul territorio e sulla natura, Olympus ha contribuito a richiamare l’attenzione su questi temi. Un esempio è la raccolta di immagini del “Global Warming Witness – Mitsuaki Iwago” pubblicato nel sito Olympus.

Per festeggiare il novantesimo anniversario Olympus si è fatta un regalo: l’Olympus Space Project con il quale mostrerà la Terra nella sua incomparabile bellezza attraverso straordinarie immagini catturate dalla stazione spaziale.

Per questa occasione, infatti, il Dr Koichi Wakata, un astronauta della Japanese Aerospace Exploration Agency (JAXA) utilizzerà la reflex digitale Olympus E-3 e gli obiettivi ZUIKO DIGITAL, adattati all’uso particolare di questa missione, per immortalare la Terra dallo spazio. Le foto fatte dal Kibo, il primo modulo sperimentale giapponese realizzato all’interno dell’International Space Station (ISS) per prevedere anche periodi lunghi di permanenza di astronauti, saranno poi pubblicate sul sito web Olympus ed esposte in mostre fotografiche. Queste incredibili immagini del nostro pianeta blu saranno un’ulteriore testimonianza del valore e dell’importanza che Olympus attribuisce al nostro ambiente. Ricordiamo che la ISS, che orbita a circa 400 chilometri sopra la Terra ad una velocità di circa 90 minuti per orbita, rappresenta, per gli scienziati, una base cruciale per studiare le peculiari caratteristiche dello spazio. Ad oggi sono stati lanciati tre space shuttle (Discovery, Atlantis

e Endeavor) dal Kennedy Space Centre della NASA. La ISS è stata costruita grazie alla collaborazione di 15 Paesi.

Il Dr Wakata e la sua E-3 raggiungeranno la ISS con il prossimo lancio dello Space Shuttle Discovery per rimanervi per circa tre mesi. Con questa missione il Dr Wakata diventerà il primo astronauta giapponese ad aver partecipato a tre missioni diverse e a rimanere sulla ISS per un periodo di tempo prolungato. L’equipaggiamento Olympus Space Project sarà cpmposto da una reflex digitale Olympus E-3, obiettivi QuattroTerzi ZUIKO DIGITAL 11-22mm 1:2,8-3,5 e ZUIKO DIGITAL ED 50-200mm 1:2,8-3,5 SWD ed un porta batteria HLD-4.

Realizzata per i fotografi professionisti e per i veri appassionati, la E-3 combina immagini di qualità straordinaria con affidabilità estrema. Il corpo in magnesio a prova di polvere e di pioggia della ammiraglia E-System è stato realizzato per sopportare le condizioni di ripresa più complesse. Oggi dimostrerà a quale livello può arrivare: la E-3 “Fatta per l’estremo” è perfettamente utilizzabile anche nello spazio.

E se si utilizza la E-3 con gli obiettivi ZUIKO DIGITAL standard QuattroTerzi, la nitidezza e la brillantezza delle immagini sono sempre garantite. Per questa missione spaziale saranno adattati due obiettivi della professionale: lo ZUIKO DIGITAL 11-22mm 1:2,8-3,5 e il ED 50-200mm 1:2,8-3,5 SWD. Realizzati nei laboratori di TATSUNO dai migliori tecnici, questi obiettivi offrono un’ampia escursione focale ( dal grandangolo al super tele ) e sono a prova di polvere e spruzzi per un’incredibile affidabilità anche nelle situazioni più impreviste.