Lunedì 14 aprile la Queen Victoria ha raggiunto per la prima volta le coste italiane, approdando a Civitavecchia, home port per la stagione inaugurale in Mediterraneo. Un incontro fra primati: l’ultimo gioiello di casa Cunard e il porto italiano che ha recentemente confermato la propria superiorità in Europa.

Impeccabile livrea nera e rossa, la Queen Victoria, un gigante da 90.000 tonnellate, è stata realizzata interamente in Italia ed è stata inaugurata a Southampton lo scorso dicembre. Due anni in costruzione presso i cantieri navali Fincantieri a Marghera, l’impiego di 3000 persone e un investimento di 300 milioni di sterline hanno portato alla realizzazione di questa nave unica dotata dei più esclusivi servizi di bordo.

La Queen Victoria sta compiendo il proprio viaggio inaugurale intorno al mondo: salpata ai primi dell´anno da Southampton, ha toccato New York, Los Angeles, Sidney, Hong Kong, Bombay e infine, attraverso Suez, è arrivata in Italia. In una breve e simpatica cerimonia il Presidente dell´Autorità Portuale di Civitavecchia On. Fabio Ciani ha dato il benvenuto al Comandante della nave Mr Christopher Rynd, consegnandogli il crest del porto che si aggiungerà a quelli già raccolti negli altri scali, e che già fanno bella mostra di sè nell´atrio della nave. 

Circa 2000 passeggeri hanno preso parte a questo viaggio inaugurale, per tratte più o meno lunghe. Tra di loro anche 740 fortunati mortali che faranno il percorso intero fino a tornare a Southampton, per un prezzo a persona che va dai 15.000 € delle sistemazioni meno prestigiose (ma comunque a 5 stelle) ai 200.000 delle suite superlusso. Il tutto naturalmente usufruendo di innumerevoli opportunità : piscine, sauna, fitness, ristoranti, bar, casinò, shopping mall e così via, immersi in un inconfondibile stile art déco.

Queen Victoria visiterà il porto laziale 11 volte con una movimentazione di 22.000 passeggeri. Il potenziamento della compagnia in Europa e in particolare in Italia si estende anche ad altri centri nevralgici del traffico crocieristico. Insieme a Civitavecchia anche Venezia sarà home port per Queen Victoria con 6 toccate nave; Messina, Napoli e Livorno saranno porti di scalo registrando rispettivamente 8, 7 e 5 attracchi. In totale Queen Victoria toccherà 37 volte i porti italiani.

L’attenzione della compagnia verso l’Italia, il posizionamento della nuova unità e l’inserimento di scali italiani nella propria programmazione è segno di un interesse crescente verso il nostro paese che si declina in un potenziamento delle destinazioni e in un rafforzamento del bacino di utenza. Il Bel Paese è target privilegiato per la compagnia e le crociere di base in Italia rappresentano un importante attrattiva per chi vuole provare il fascino di una navigazione d’altri tempi senza abbandonare le meraviglie delle coste mediterranee.

Cunard debutta in Italia per la prima volta e lo fa con un vero e proprio tesoro della marineria.

Cunard Line è la più prestigiosa compagnia crocieristica britannica, nota per la sua tipica classicità inglese, le sue navi portano i nomi di grandi re e regine. La sua fondazione risale al 1838 ad opera di Samuel Cunard. Fa parte della World’s Leading Cruise Lines, un’esclusiva partnership che include le maggiori compagnie di crociera del mondo: Carnival Cruise Lines, Holland America Line, Princess Cruises, Costa Cruises e The Yachts of Seabourn. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.cunard.co.uk

Gioco Viaggi Tour & Cruise Operator specializzato nel settore crocieristico è leader nella rappresentanza, commercializzazione e vendita del prodotto crociere in Italia per primarie compagnie di navigazione. Fondato nel 1987, Gioco Viaggi gestisce per l’Italia i marchi Carnival Cruise Lines, core business dell’azienda, Princess Cruises, Cunard Line, The Yachts of Seabourn, Star Clippers, Peter Deilmann, compagnia specializzata nelle crociere fluviali. Inoltre Gioco Viaggi propone selezionati pacchetti per Usa e Caraibi. Per ulteriori informazioni contattare il numero 010 5531169 o visitare il sito www.giocoviaggi.com.

Ugo Dell’Arciprete