FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 4, 2 marzo 2008

Cultura e Spettacoli, Spettacoli

Onora il padre e la madre di Sidney Lumet
Due fratelli organizzano una rapina nella gioielleria dei genitori, ma tutto andrà terribilmente male, mettendo in moto una serie di eventi che complicherà incredibilmente le loro vite

Per ragioni diverse i due fratelli, Andy (un superlativo Philip Seymour Hoffman) e Hank (Ethan Hawke), navigano in cattive acque. Andy è all´apparenza un uomo di successo, con una bella moglie e un lavoro prestigioso, ma vive in un ordine claustrofobico per mettere a tacere il proprio disordine interiore, è uomo d´affari, ma ha un disperato bisogno di soldi. La sua incapacità di amare e di manifestare le proprie emozioni è raffigurata da un unico gesto compiuto di fronte all´ammissione di tradimento: un moto d´ira che lo porta a buttare per aria oggetti senza romperne nessuno, fino a rovesciare una coppa di pietre levigate per meglio osservare il suo io, un io frammentato. Hank è immaturo, angosciato e pieno di sensi di colpa.

Il fratello maggiore convince quello minore, Hank, di unirsi a lui in una rapina facile facile. Hank s´illude di poter finalmente venire a capo della sua miseria economica e affettiva.  Il maggiore dei due fratelli propone al più giovane di derubare la gioielleria dei genitori per dividersi il bottino, compreso il contante che sanno essere custodito nella cassaforte. Hank accetta, e coinvolge nel colpo un conoscente. Le cose però non vanno come sperato: il terzo rapinatore muore a seguito della sparatoria che lascia anche gravemente ferita la madre dei due fratelli. Hank e Andy debbono quindi vedersela con le conseguenze delle loro azioni e con il padre (un grande Albert Finney) che, all´oscuro di tutto, giura vendetta ai colpevoli.

In Onora il padre e la madre (Before the Devil Knows You´re Dead) il regista Sidney Lumet mette in scena la violenza e la contestualizza all´interno della psiche umana e della famiglia, esplorandone i conflitti e le reazioni più contorte. Con la tecnica di flashback, saltando avanti e indietro nell´arco della settimana in cui si svolge la vicenda ed alternando i punti di vista, il regista statunitense presenta la visione individuale dei vari personaggi, tutti negativi e peccatori - i loro interrogativi, le frustrazioni, i vizi e le virtù. Onora il padre e la madre è un thriller duro e crudo, un´opera drammatica e assoluta, che affronta con estrema sensibilità e senza nessun tipo di sconto o didascalismo la natura distorta, imperfetta e complessa dell´uomo.

Giovanni Scotti