FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 4, 2 marzo 2008

In viaggio tra gusto e cultura, In giro per il mondo

Haut de gamme Club Med
Piani di investimenti e prossimi progetti al centro della strategia

In Italia: obiettivo 2010, salire a 12 Club Investimenti di oltre 1 miliardo di euro a partire dal 2004 che hanno portato all´innalzamento di gamma di una buona parte di Club - con piani di rinnovamento totale o parziale - e un obiettivo comune: diventare lo specialista mondiale delle vacanze tutto compreso, di alta gamma, conviviali e multiculturali. Nel 2007 sono stati 9 i Club che hanno riaperto rinnovati o saliti di categoria: Opio en Provence in Francia (27 milioni di euro), La Pointe aux Canonniers a Mauritius (27 milioni di euro), La Caravelle in Guadalupa (25 milioni di euro), Ixtapa in Messico (14 miloni di euro), Villars sur Ollon in Svizzera, La Plagne 2100 in Francia (15 milioni di euro), Les Deux Alpes (9 milioni di euro) e Avoriaz in Francia (6 milioni di euro), Palmiye in Turchia.

Le novità Club Med per il 2008 riguardano la riapertura di Gregolimano in Grecia. Completamente rinnovato grazie ad un investimento di 19,8 milioni di euro, Gregolimano - Club Famiglia 4 Tridenti che accoglie bimbi a partire dai 4 mesi - vedrà la riapertura a maggio 2008. Il designer Jean Philippe Neul (autore già dei Club di Peisey Vallandry e Vittel) ha scelto i colori della Grecia, combinando lo stile contemporaneo con i materiali naturali, per questo Club che dispone di 419 camere, 70 camere deluxe e 24 suite. In più una nuova piscina a sfioro (uno specchio d´acqua di 400 mq), un nuovo ristorante, un lounge bar con vista sul mare, uno spazio fitness e il Mini Club Med, dove è stata studiata un´area dove i bimbi possono esplorare la natura.

Altra novità 2008, il rinnovamento di Club Med Punta Cana nella Repubblica Dominicana, dove è stata realizzata una spa, 32 suite familiari, un nuovo Baby Club Med e rinnovato il Club Med Passworld, spazio interamente dedicato ai teenagers. per i progetti attualmente in fase di studio: in Albania, in Vietnam, in Sud Africa, in Medio Oriente, in India, in Cina, nelle Filippine, a Salalah (Oman), a Verbier (Svizzera).

E anche in Italia - paese strategico per Club Med con importanti margini di sviluppo - ci sono novitĂ . Club Med Italia ha archiviato il 2007 con un giro d´affari di 70 Milioni di Euro, pari a circa il 4% del giro d´affari del Gruppo che nel 2007 è salito a 1.727 Milioni di euro. “Abbiamo chiuso il 2007 con un totale di 65 mila clienti – afferma Giorgio Palmucci, Direttore Generale Club Med Italia – e affrontiamo il 2008 con una nuova sfida: triplicare i clienti nei prossimi cinque anni per arrivare nel 2012 a quota 200 mila”. “Tra i potenziali clienti quelli di lingua cinese e la nascente upper class che si sta formando in Russia, dove Club Med ha di recente inaugurato un’agenzia a San Pietroburgo che si aggiunge a quella di Mosca” afferma Gian Maria Mazzei, Direttore Marketing e Comunicazione Club Med Italia. “Per quanto riguarda la composizione attuale dei clienti nelle strutture italiane – sottolinea Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale Club Med Italia – registriamo una percentuale del 70% di italiani in agosto, mentre negli altri periodi la clientela francese sale al 40%, quella italiana si attesta intorno al 30% ed altrettanto per gli altri mercati”. Importanti piani di investimenti aspettano l’Italia. “CefalĂą e Caprera riapriranno, completamente rinnovati, rispettivamente nel 2009 e nel 2010  con un investimento totale di 100 milioni di euro” dichiara Giorgio Palmucci, Direttore Generale Club Med Italia. In merito alla classificazione, Club Med Caprera conquisterĂ  la categoria 4 Tridenti, mentre CefalĂą verrĂ  insignito della categoria 5 Tridenti e sarĂ  il primo Club a conquistare la massima categoria in Italia. Ma la sfida continua perchĂ© Club Med sta progettando l´apertura di nuove strutture in Italia. “Il nostro obiettivo è di raggiungere in Italia la quota di 12 Club nel 2010 – anticipa Giorgio Palmucci – con progetti riguardanti l´apertura di nuove strutture in Sardegna, in Campania e in Puglia”.