Torna con la 3° edizione la campagna DESTINAZIONE BRESAOLA ideata dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina per celebrare il legame del territorio con il salume light: la campagna racconta perché la Valtellina è quanto di meglio si possa cercare per un cicloturismo di qualità, lontano dai soliti circuiti e vivrà sul territorio da giugno a settembre.
Mario Moro, Presidente del Consorzio di Tutela, ha affermato: Anche quest’anno torniamo a omaggiare il nostro territorio di cui la Bresaola della Valtellina IGP è diretta espressione: un mix di natura, storia, cultura e tradizione che definisce l’identità locale e che vive nel nostro salume tipico. … Dopo il successo delle due precedenti edizioni, abbiamo voluto dar vita ad una nuova stagione di DESTINAZIONE BRESAOLA, in un anno non facile per il nostro comparto, proprio per rilanciare un messaggio chiaro al consumatore su uno dei valori portanti del nostro prodotto. … Ai milioni di protein lover vogliamo confermare che la Bresaola della Valtellina IGP è un prodotto unico e insostituibile: il modo più pratico e salutare per portare le proteine in tavola e su due ruote.
Per questa edizione, dunque, il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina ha realizzato ha realizzato la mini-guida “A Tutto Gusto”, che propone 10 tappe a due ruote tra le bellezze e i sapori della Valtellina, 10 soste nei RistoBike, aderenti al circuito, dove rifocillarsi con 10 panini che hanno come protagonista la Bresaola della Valtellina IGP e che seguono le linee guida nutrizionali elaborate dal nutrizionista biologo Emilio Buono.
Emilio Buono, biologo nutrizionista, specializzato in ambito sportivo, ha spiegato: La regola base è allenarsi a stomaco vuoto o a digestione completata. Si raccomandano carboidrati complessi o semplici nel pre-pedalata, da reintegrare nella sosta con proteine, indispensabili per il recupero muscolare. In questo la Bresaola della Valtellina IGP si conferma il cibo ideale. Pochi grassi, tante proteine, sali minerali, vitamine. A differenza della maggior parte degli altri salumi ha pochissime calorie, perché viene prodotta dalla lavorazione da tagli di manzo magri. Per il cicloturista è la soluzione più indicata come pasto principale della giornata, o comunque per un momento di sosta più lungo, per far trascorrere le 2/3 ore richieste per la digestione. Nelle soste intermedie sarà poi bene spartire piccoli recuperi di proteine per minimizzare l’affaticamento, e anche qui la bresaola può dare quel contributo capace di fare la differenza.
Una porzione da 50 grammi di Bresaola della Valtellina IGP apporta mediamente 76 kcal e solo 1 grammo di lipidi. È ricca di proteine nobili di alto valore biologico (16 g per 50 g di prodotto) e vitamine (B1, B6 e soprattutto B12, tanto che una porzione da 50 grammi è in grado di coprire il 25% del fabbisogno giornaliero della popolazione adulta per la vitamina B6 e il 18% per la vitamina B12) Inoltre, non mancano i sali minerali, soprattutto ferro, zinco, fosforo, potassio e selenio, preziosi alleati del metabolismo, con proprietà antiossidanti e “amici dei muscoli”. Sono assenti i carboidrati, il calcio e la vitamina D, integrabili associando alla bresaola del pane e qualche scaglia di formaggio grana o parmigiano.
La mini-guida digitale, è stato precisato, si trova sulla pagina dedicata del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, mentre quella cartacea viene distribuita, in 8 mila copie, presso i principali infopoint turistici, presenti su tutto il territorio, che fanno capo a Valtellina Turismo, e presso i 10 Bresaola RistoBike.
I 10 panini, personalizzati in base alla creatività e allo stile del ristoratore, uno per ogni Bresaola RistoBike saranno venduti in un pack personalizzato DESTINAZIONE ‘BRESAOLA.
I percorsi (distribuiti su tutto il territorio, 2 per ciascuno dei 5 mandamenti) e i RistoBike (bar, paninerie, ristoranti, bistrot, situati all’inizio, in mezzo o alla fine del percorso, coerenti con le esigenze del cicloturista) sono stati selezionati da Luca Calcagno, esperto di biking e di territorio, con la supervisione di Valtellina Turismo, la realtà principale in ambito turistico sul territorio.
Tramite un QR Code, ogni percorso rimanda al sito della campagna, supportato da una mappatura geolocalizzata con un tracciato GPS da consultare sul proprio smartphone durante le escursioni
Nel corso della conferenza sono stati presentati i risultati della ricerca Doxa “Bresaola della Valtellina IGP, icona del territorio e driver del cicloturismo in valle”, commissionata dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina per lanciare la terza edizione di DESTINAZIONE BRESAOLA e condotta su un campione nazionale di 500 cicloturisti, uomini e donne, di età 18-64 anni.
Secondo 1 cicloturista su 2 (58%) in Italia, il cicloturismo sta vivendo un boom e quasi 1 su 2 (45%) ha visto aumentare i servizi a disposizione (strutture ricettive, percorsi, parcheggi, app dedicate, ecc). Tra gli aspetti più apprezzati di questa passione in ascesa, per il 61% c’è il privilegio di essere immersi nella natura e, quasi a pari merito (50%) la possibilità di restare in forma anche in vacanza.
Situata nel cuore delle Alpi lombarde, la Valtellina gode di ottima reputazione, rinomata come meta ambita per il cicloturismo: per 1 su due (58%) è difficile trovare un territorio con le sue stesse caratteristiche tanto da considerarla una pista ciclabile a cielo aperto. E se oltre 1 cicloturista su 5 (23%) è già stato in bici in Valtellina (il dato sale al 37% tra i giovani), quasi 9 intervistati su 10 (87%) prevedono di andare (o tornarci), contro il 70% che non ci è stato ma vorrebbe andarci.
I tre motivi principali per scegliere la Valtellina come meta turistica? Bellezza del territorio (61%), panorama naturalistico (56%) e possibilità di escursioni (48%). Non a caso, qui si terranno le Olimpiadi invernali 2026.
Un territorio unico al mondo, fatto di bellezze naturali e artistiche, borghi storici e panorami mozzafiato che la rendono tra le aree geografiche più affascinanti del nostro Paese, ma non solo, la Valtellina è anche culla di una tradizione gastronomica ultrasecolare. La Bresaola della Valtellina IGP, salume tipico che racconta la storia e il legame con il territorio in cui nasce, grazie alle sue proprietà nutrizionali è l’alimento ideale per chi ama fare attività sportiva, tanto da essere considerata, a ragione, al pari di un integratore naturale: per il 74% il salume light è alleato nella dieta dello sportivo e di chi ama tenersi in forma. Tra i motivi di questa scelta, è proteica (60%), è light (49%), è digeribile e può essere consumata prima di uno sforzo fisico (39%), è pratica e ready to use (35%).
La Valtellina, è stato sottolineato nel corso della conferenza, è un territorio unico al mondo, fatto di bellezze naturali e artistiche, borghi storici e panorami mozzafiato che la rendono tra le aree geografiche più affascinanti del nostro Paese, ma non solo, la Valtellina, infatti, è anche culla di una tradizione gastronomica ultrasecolare.
La Bresaola, il salume tipico che racconta la storia e il legame con il territorio in cui nasce, grazie alle sue proprietà nutrizionali è l’alimento ideale per chi ama fare attività sportiva, tanto da essere considerata, a ragione, al pari di un integratore naturale: per il 74% il salume light è alleato nella dieta dello sportivo e di chi ama tenersi in forma. Tra i motivi di questa scelta, è proteica (60%), è light (49%), è digeribile e può essere consumata prima di uno sforzo fisico (39%), è pratica e ready to use (35%).
L'Azione DESTINAZIONE BRESAOLA è stata realizzata con il cofinanziamento del Fondo Europeo Agricolo Per Lo Sviluppo Rurale (FEASR) - PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA LOMBARDIA - GRUPPO DI AZIONE LOCALE VALTELLINA: VALLE DEI SAPORI 2014-2020 SCARL.