FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 31 maggio 2022

Food and beverage, Vetrina

Schesir Think Cat,: la famiglia sii scopre a sei zampe
Una ricerca promossa dallo Schesir Think Cat, in occasione del lancio del progetto KITTEN, racconta il nostro atteggiamento quando a casa arriva un gattino

Segnaliamo i risultati della ricerca "Come è cambiata la tua vita con l’arrivo del tuo gattino?”, promossa dal brand Schesir, da sempre attento al benessere animale, presentati in occasione del lancio del progetto KITTEN, pensato proprio per aiutare ad accogliere e crescere al meglio il nuovo arrivato (Info: www.schesir.com/kitten/).

La famiglia nel nostro Paese, infatti, si è allargata fino ad abbracciare umani e pelosi.

La ricerca voluta da Schesir, che racconta l'atteggiamento delle famiglie quando a casa arriva un gattino, ha coinvolto la sua community di cat owner: hanno partecipato oltre 1000 rispondenti, ai quali è stato chiesto di condividere quali fossero state le più grandi difficoltà riscontrate con l’arrivo del proprio gattino e i momenti più belli vissuti oltre alle caratteristiche che, secondo loro, un prodotto completo dovesse avere.

Il 56% degli intervistati ha dichiarato che si sente a tutti gli effetti "genitore" del kitten, un dato ancora più rilevante alla luce del fatto che oltre la metà del campione si trova a gestire un piccolo terremoto non avendone programmato l’arrivo.

Tale presenza si rivela non solo catalizzatrice di relazioni e sentimenti per il 62% dei rispondenti, ma anche in grado di rafforzare le relazioni sociali e di amicizia (60%).

Grande felicità e tenerezza riempiono la casa nei primi giorni (77% degli intervistati).

Sono state, così, individuate e mappate le tematiche più rilevanti da approfondire all’interno della Miaopedia, la guida di oltre 80 pagine con, all’interno, Vet talks (suggerimenti del veterinario), i consigli dalla Community Schesir e il diario, vale d dire una sezione su cui annotare i momenti speciali del primo anno di vita con il gattino.e valutati importanti input per lo sviluppo dei prodotti.

A commentare i dati è intervenuto, allora, lo Schesir Think Cat che riunisce Vittorio Saettone, veterinario nutrizionista e R&D Manager di Agras Pet Foods, Margherita Paiano, etologa, e Elena Angeli, consulente felina.

Vittorio Saettone ha, così, commentato il carattere innovativo del progetto Kitten: La Miaopedia e il progetto di Schesir sono dedicati proprio a tutti coloro che stanno per affrontare questa nuova avventura ricca di emozioni e li aiuta a diventare “genitori”. Lo scopo della guida è fornire gli strumenti per seguire nel migliore dei modi il percorso di crescita del gattino dalle prime settimane fino al 1° anno di vita. Ricordiamoci infatti che il gattino, alla nascita, è un batuffolo indifeso e inerme ma, crescendo, acquisterà lo spirito e il cuore di un vero felino. Insieme alla tenerezza è importante la responsabilità che implica il fatto di interrogarsi su come assecondare al meglio la sua natura a partire dalle prime fasi di vita.

Valeria Molfino, Digital Communication Manager di Agras Pet Foods, ha detto: Il lancio del progetto Kitten è molto importante per Schesir. La famiglia Schesir è accogliente, inclusiva. Siamo al fianco dei nostri consumatori e lo facciamo ascoltando le loro opinioni e coinvolgendoli in attività dedicate. È soprattutto grazie a loro se questo progetto, e la nuova linea di prodotti completi e bilanciati.

L’etologa Margherita Paiano ha, così, commentato: Il concetto non è ancora del tutto sdoganato. In ambulatorio il proprietario del gattino non ha remore a definirsi “genitore”. Fuori da questo contesto clinico non avviene lo stesso, per una sorta di pudore o consapevolezza di un atteggiamento sociale dicotomico: c’è una divisione netta tra chi pensa che sia eccessivo trattare il cucciolo di gatto come un bimbo e chi ha un rapporto di accudimento a tutti gli effetti. Questo rapporto genitoriale però non è solo un riflesso psicologico ma è dato da un’attivazione ormonale che ci porta a comportarci come fossimo dei veri e propri genitori verso una specie che non è la nostra. Non è un sentire solo psicologico ma corporeo che ha una radice chimico-fisica.

Una ulteriore conferma a questo “istinto genitoriale” che il gattino riesce ad accendere è arrivato anche dalla consulente felina Elena Angeli: Alla base di questo atteggiamento c’è anche una motivazione epimeletica, ovvero il bisogno di prendersi cura di un essere vivente. È importante che questo desiderio sia accompagnato anche dalla consapevolezza e dal rispetto della natura felina dell’animale. Il gatto è un animale complesso con il quale è necessario sviluppare un rapporto empatico.

L’arrivo del gatto in casa

Come arriva la piccola peste nelle nostre case? Solo il 10% è preso da un allevatore, mentre la maggioranza arriva in famiglia perché adottato da un gattile/rifugio (36%) o regalato da amici (20%).

I primi giorni con il gatto sono fondamentali per creare un contesto a lui ideale - ha sottolineato la Dott.ssa Margherita Paiano - I primi giorni di vita si inseriscono in quelle che vengono definite “finestre temporali sensibili, ovvero giorni in cui il cucciolo cerca di capire dove collocare il “padrone”.

Quel 36% relativo all’adozione da un gattile o rifugio ci racconta che è aumentata la sensibilità verso gli animali in difficoltà. - ha concluso la Dott.ssa Elena Angeli - Questa scelta deve essere però sempre consapevole, ovvero bisogna assicurarsi di avere uno stile di vita adatto per il gattino.

I riti col gattino

Le dichiarazioni degli intervistati creano un ritratto di vita domestica divertente. Il 39% dorme nel letto e appena svegli si gioca insieme; il 30% si ritaglia il tempo delle coccole appena tornati dal lavoro. I "riti" sono davvero tanti, dal guardare la TV insieme, al fare la colazione, fino al bacio della buona notte (ben il 14% dei rispondenti). Col gattino si cerca di fare un po’ tutto insieme dal gioco alle coccole e nel fine settimana è ancora più bello perché “non c’è fretta”! In certi casi il gattino è la nostra ombra e ci segue ovunque, anche in camera mentre ci si cambia.

La spazzola? Non solo una necessità, ma anche un momento insieme importante.

Elena Angeli ha sottolineato: Nelle prime settimane di vita è molto importante il gioco, uno dei riti che contribuisce a consolidare il rapporto.

Sentirsi genitori del gatto dunque è sdoganato?

L’etologa Margherita Paiano ha commentato che Il concetto non è ancora del tutto sdoganato. Inambulatorio il proprietario del gattino non ha remore a definirsi “genitore”. Fuori da questo contesto clinico non avviene lo stesso, per una sorta di pudore o consapevolezza di un atteggiamento socialedicotomico: c’è una divisione netta tra chi pensa che sia eccessivo trattare il cucciolo di gatto come un bimbo e chi ha un rapporto di accudimento a tutti gli effetti. Questo rapporto genitoriale però non è solo un riflesso psicologico ma è dato da un’attivazione ormonale che ci porta a comportarci come fossimo dei veri e propri genitori verso una specie che non è la nostra.Non è un sentire solo psicologico ma corporeo che ha una radice chimico-fisica.

Una ulteriore conferma a questo “istinto genitoriale” che il gattino riesce ad accendere arriva anche dalla consulente felina Elena Angeli: Alla base di questo atteggiamento c’è anche una motivazione epimeletica, ovvero il bisogno di prendersi cura di un essere vivente. È importante che questo desiderio sia accompagnato anche dalla consapevolezza e dal rispetto della natura felina dell’animale. Il gatto è un animale complesso con il quale è necessario sviluppare un rapporto empatico.

Alimentazione del gattino: la linea Kitten Care

Il 46% dei rispondenti si definisce molto attento a questi aspetto. Come tipo di alimentazione, il 58% utilizza umido e secco, più adatto al suo benessere, pensando anche al suo gusto personale; il 23% dichiara di usare prodotti di qualità e novità per stuzzicarlo.

Schesir ha così creato la linea Kitten Care, specificatamente dedicata ai gattini. Due ricette preparate con le migliori parti del tonnetto o del pollo, cotte al vapore e lavorate a mano, con texture adatte sia a gattini da 0 a 6 mesi sia a gattini da 3 a 12 mesi, per un’alimentazione sfiziosa in tutte le fasi della sua crescita.Il tonnetto proviene esclusivamente da pesca tracciata: su ogni confezione viene chiaramente indicata la specie di tonnetto (https://www.schesir.com/cibo-per-gatti-umido-gatti-cuccioli/).

Il Dr. Vittorio Saettone ha aggiunto: Il gattino ha bisogno di un prodotto specifico per soddisfare le sue esigenze nutrizionali, che sono diverse dai gatti adulti: ha bisogno di alimentarsi più volte al giorno per assumere la giusta quantità di nutrienti e ha la necessità di introdurre nell’alimentazione cibi particolarmente morbidi, per via della dentizione ancora in via di sviluppo.

Nel periodo neonatale, lo sottolineiamo, i gattini dipendono completamente dalle cure della madre e solo alla fine del periodo di transizione, il gattino potrà iniziare ad assaggiare alimenti diversi dal latte. Dal 28° giorno, poi, inizia la fase di svezzamento, ovvero il passaggio dal latte materno ad un’alimentazione semisolida e, con il passare delle settimane, solida.

Nei migliori punti vendita specializzati e nell’on line store, per venire incontro a tutte le esigenze di alimentazione del cucciolo, Schesir ha preparato il Kitten Kit, il kit che offre al cat owner tutto ciò di cui il gattino ha bisogno per crescere: 1 busta richiudibile in crema da 150G al tonno per gattini da 0 a 6 mesi - 1 busta richiudibile in crema da 150G al pollo per gattini da 0 a 6 mesi - 1 lattina in mousse da 85g al tonno per gattini da 3 a 12 mesi - 1 lattina in mousse da 85g al pollo per gattini da 3 a 12 mesi - 1 sacchetto da 350g NS kitten - 1 sacchetto da 350g di secco Natural Selection kitten.Precisiamo, infine, il marchio Tiki Pets è commercializzato da Whitebridge Pet Brands, azienda americana leader nella nutrizione naturale per cani e gatti, e che Agras Pet Foods è l'azienda italiana che commercializza il marchio Schesir. le due azienda ora sono entrambe di proprietà di NXMH, società di private equity basata in Belgio - la guida.