FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 1, 12 gennaio 2022

In viaggio tra gusto e cultura, Itinerari italiani

Terre Borromeo con Destination Italia per promuovere il turismo di alta gamma all’estero
La promozione riguarda le destinazioni turistiche del circuito Terre Borromeo sul Lago Maggiore

Terre Borromeo partecipa all’ambizioso progetto della travel tech Destination Italia, di recente quotata in Borsa nel segmento Aim Italia, per promuovere un turismo incoming di qualità.

La realtà, guidata da Dina Giulia Ravera, Presidente, Ceo ed Azionista di Destination Italia, ha tra i suoi primi soci il Principe Vitaliano Borromeo, presidente di Terre Borromeo, che detiene una quota del 3,5% circa nell’iniziativa imprenditoriale.

Il Principe Vitaliano Borromeo ha detto: Crediamo fermamente nel progetto Destination Italia, nel quale abbiamo deciso di investire, per il suo modello di business innovativo e fondato sul digitale. Fin da subito ne abbiamo condiviso la visione orientata al turismo incoming di alta gamma per la proposta all’estero di esperienze esclusive e personalizzate.

La travel tech company acquisisce e struttura in pacchetti di viaggio esclusivi e modulari i prodotti e i servizi delle strutture ricettive e turistiche italiane del suo network; attraverso la piattaforma plug and play le agenzie di viaggi e i tour operator possono selezionare e acquistare in autonomia per i loro clienti le migliori esperienze turistiche in Italia.

L’offerta di Terre Borromeo, già forte all’estero, punta, ora, con Destination Italia a consolidare il brand al di fuori dei confini nazionali e ad aumentare i flussi di turisti stranieri, già in ripresa nella stagione turistica appena conclusa, dopo la difficile situazione causata dalla pandemia che ha colpito il mondo dei viaggi a livello globale.

Terre Borromeo è il brand che identifica i siti culturali e naturali che, anticamente, erano legati alla famiglia Borromeo. Oggi il circuito turistico comprende: Isola Bella e Isola Madre nell’arcipelago delle Isole Borromee; Parco Pallavicino a Stresa; Parco del Mottarone con i suoi 500 ettari di area boschiva lungo le pendici dell’omonima montagna; Rocca di Angera, sul versante lombardo in provincia di Varese, e Castelli di Cannero, situati nell’alto Verbano e oggi in fase di restauro con una previsione di apertura al pubblico entro i prossimi tre anni.