FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 8, 30 settembre 2021

Cultura e Spettacoli, Mostre e Musei

Venezia, Palazzo Ducale: VENETIA 1600. Nascite e rinascite
La mostra è visitabile fino al 25 marzo 2022

421 - 2021: Venezia celebra i suoi 1600 anni anche con una monumentale mostra “VENETIA 1600. Nascite e rinascite” allestita nel Palazzo dei Dogi, in Piazza San Marco, che è il luogo simbolo del potere e della gloria della Serenissima.

La mostra “VENETIA 1600. Nascite e rinascite”, promossa dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, racconta le tappe salienti della storia e dell’identità di Venezia più e più volte chiamata a ridisegnare il suo futuro e ripensare il suo destino, testimoniate dalle opere e dai documenti dei massimi artisti che in laguna hanno operato nell’arco di quasi un millennio - Carpaccio, Bellini, Tiziano, Veronese, Tiepolo, Rosalba Carriera, Guardi e Canaletto, fino a Canova, Hayez, Appiani; e poi Pollock, Vedova, Tancredi, Santomaso - ma anche di tanti architetti, talentuosi uomini d’arte, letterati e musicisti che hanno accompagnato il suo divenire.

La mostra è un’occasione preziosa anche per ammirare, riunita in una narrazione avvincente, una parte importante dell’immenso patrimonio conservato in città e in particolare nelle collezioni dei Musei Civici, con tanti e significativi restauri sostenuti per l’evento in particolare da Save Venice Inc., come, ad esempio. la grandiosa tela con il Leone di San Marco di Vittore Carpaccio (opera di oltre 3 metri di lunghezza), il Ritratto di famiglia di Cesare Vecellio e la monumentale pala di Jacopo Palma il Giovane con Madonna col Bambino in gloria, San Magno che incorona Venezia affiancata dalla Fede, ma manche un raffinato mosaico cinquecentesco, rari manoscritti miniati, preziosi disegni, un importante vaso cinese della dinastia Yuan del XIV secolo e molto altro ancora.

L’allestimento, scenografico, della mostra è ad opera di Pier Luigi Pizzi con l’attenta direzione scientifica di Gabriella Belli.

La mostra, curata da Robert Echols, Frederick Ilchman, Gabriele Matino e Andrea Bellieni, è divisa in 12 sezioni, ripercorse anche nell’approfondito catalogo edito in doppia edizione, italiana e inglese, da Museum Musei: 1) Introduzione, 2) La città eletta , 3) Regina del mare, 4) La città dei mercanti, 5) Renovatio Urbis: Andrea Gritti e gli architetti, 6) L’incendio di Palazzo Ducale, 1577, 7) La peste, 1576 e 1631, 8) Settecento: gloria e caduta della Serenissima, 9) Ottocento, rivoluzione e unificazione, 10) La capitale dell’arte contemporanea, 11) Acqua Granda, 1966, 2019, 12) Venezia e il futuro.

L’ultima sala è un invito alla riflessione sul futuro, sulla salvaguardia del patrimonio di questa città e sulla ricerca della sostenibilità grazie a un’installazione nata dalla collaborazione tra Gabriella Belli e Studio Azzurro. Sullo sfondo liquido che avvolge Venezia in ogni fase della sua vita, emergono le tante voci delle persone - intellettuali, tecnici, studenti - che si interrogano sul futuro della città: un controcanto di riflessioni, idee e stimoli per guardare “Oltre”.