FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 8, 30 settembre 2021

Bellezza e Benessere, bellezza

PARCO1923: nuovo shampoo liquido a base di carbone vegetale attivo
Il nuovo shampoo di PARCO 1923 è stato presentato a Pitti Fragranze

A Pitti Fragranze, il salone-evento internazionale dedicato alla cultura olfattiva, che si è svolto dal 17 al 19 settembre, il brand di profumi PARCO1923, che nasce da una storia antica, fatta di boschi millenari e piante magiche, che crescono esclusivamente nelle suggestive aree del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha presentato il nuovo shampoo liquido a base di carbone vegetale, ideale per una prolungata sensazione di pulizia e freschezza.

Dopo la Schiuma da bagno, il Detergente Mani Esfoliante, la Crema Nutriente corpo e mani e l’esclusiva Linea Corpo Scarpetta di Venere, seconda creazione olfattiva del marchio, omaggio alla rara orchidea che cresce nel Parco, la linea bagno di PARCO1923 si è arricchito, dunque, di un prodotto dalle proprietà detossinanti, perfetto per detergere il cuoio capelluto e rivitalizzare i capelli stressati.

Le note profumate della fragranza PARCO1923 vengono, così, infuse in uno shampoo dal caratteristico colore nero, grazie all’aggiunta di polvere purissima di carbone vegetale.

Il carbone vegetale, agendo come un magnete, attira e assorbe le impurità organiche e inorganiche dell’ambiente circostante come smog o particelle inquinanti. Gli estratti di ginepro, dall’effetto balsamico e rivitalizzante, riattivano la microcircolazione e contribuiscono a rinforzare la fibra capillare dalla radice, rendendo la chioma setosa e luminosa.

Questo shampoo è ideale per curare i capelli sfibrati, sottoposti ad un ambiente cittadino inquinato o danneggiati da trattamenti aggressivi o dal sole.

Formulato con tensioattivi di origine naturale, grazie alla sua formulazione delicata e rispettosa del naturale film idrolipidico del capello, questo shampoo è adatto all’uso frequente.

Volume/Peso netto: 500ml

Ricordiamo che l’essenza PARCO1923, il profumo di boschi secolari che germogliano nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nasce dalla lunga ricerca condotta da esperti botanici sulla combinazione olfattiva perfetta tra gli arbusti che crescono nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Precisiamo che l’anno che dà il nome alla fragranza è la data di nascita di uno dei parchi più antichi d’Europa.

L’inimitabilità di PARCO1923, lo sottolineiamo, è data dalla piramide olfattiva unica che racchiude un mix di piante, che crescono, per la maggior parte, all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Il cuore del profumo è composto dal Maggiociondolo, letale per gli uomini e benefico per gli animali, dall’essenza delle Bacche di Ginepro addolcita dall’inebriante Caprifoglio che si sposa con l’intensità della Ginestra Odorosa. E ancora gli effetti benefici dell’Angelica Selvatica, impreziosite dal rarissimo Giaggiolo e dagli effetti terapeutici del Muschio. Il fondo, invece, non poteva che essere di Faggio, albero rappresentativo del parco e della sua tradizione che popola il 60% dei boschi del territorio.

La scelta delle piante che compongono PARCO1923 è stata realizzata in collaborazione con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Nel 1922, su iniziativa privata di illuminati guidati dall’onorevole Erminio Sipari e dalla Federazione Pro Montibus et Silvis, fu avviata la gestione del nucleo iniziale del Parco, affittando i primi 500 ettari della Costa Camosciara; l’istituzione vera e propria ebbe luogo l’anno seguente, e ad oggi è uno dei più antichi parchi d’Italia noto a livello internazionale per il ruolo avuto nella conservazione di alcune tra le specie faunistiche italiane più importanti.

PARCO1923 sancisce ulteriormente il legame con il Parco Nazionale devolvendo alla conservazione della flora 1 € per ogni profumo venduto.