Ha preso il via il nuovo bonus rottamazione TV fino a 100 euro destinato a chi vuole acquistare un nuovo apparecchio televisivo in vista del passaggio al nuovo digitale terrestre di seconda generazione, il DVB-T2.

Lo switch-off definitivo è stato posticipato al 2023, ma, già a partire dal 15 novembre 2021, in modo graduale e secondo un calendario regionale definitivo dal Governo, le emittenti televisive dovranno progressivamente adeguare il proprio standard di codifica, da Mpeg-2 a Mpeg-4, e già a causa di questo passaggio alcuni canali potrebbero non essere visibili dagli apparecchi più vecchi.

Ricordiamo che, a febbraio 2020, appena prima dell’arrivo della pandemia, l’indagine, commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, che nel febbraio 2020 ha coinvolto 1.004 adulti, di età compre fra i 18 e i 74 anni, rappresentativi dell’intero territorio nazionale, aveva evidenziato come fossero circa 11 milioni le famiglie italiane con ancora in casa uno o più televisori non compatibili con il nuovo standard e che, pertanto, avrebbero dovuto metter mano al portafogli per cambiare apparecchio o comprare un decoder.

Una fotografia che potrebbe non essere molto distante da quella attuale se si considera che, vista l’emergenza Coronavirus, nell’ultimo anno le priorità degli italiani sono state altre e, non a caso, il Governo ha deciso di rimandare il passaggio definitivo al nuovo standard di trasmissione.

Ma, anche se manca più di un anno allo switch-off, precisiamo che l’agevolazione può essere richiesta fino ad esaurimento delle risorse (al momento 250 milioni di euro): molto probabilmente quanto stanziato non riuscirà a soddisfare la domanda:

Il fondo, che prevede un importo massimo erogabile a famiglia pari a 100 euro, infatti, potrebbe soddisfare la richiesta solo di 2,5 milioni di famiglie.

Il bonus rottamazione TV può essere richiesto, da tutti, senza limiti di reddito, direttamente presso il punto vendita del nuovo apparecchio, sotto forma di sconto pari al 20% del prezzo di acquisto del televisore, fino ad un massimo di 100 euro.

Il bonus può essere richiesto una sola volta a famiglia e per ottenerlo è necessario essere in pari con il pagamento del canone e rottamare un vecchio televisore acquistato prima del 2018; l’apparecchio da rottamate può essere portato direttamente presso il punto vendita o presso un centro di raccolta RAEE che rilascerà un modulo di rottamazione, da presentare poi al momento dell’acquisto.

Precisiamo, infine, che il bonus rottamazione TV è cumulabile con il precedente Bonus TV-Decoder, tutt’ora richiedibile. Questo incentivo, però, è dedicato esclusivamente alle famiglie che hanno un reddito ISEE inferiore ai 20.000 euro ed è di importo massimo pari a 30 euro.