FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 28 maggio 2021

Nuove Tecnologie, Internet, privacy e sicurezza

KRUK ha condotto un sondaggio per scoprire in che modo gli utenti proteggono i loro dati e i pagamenti online ed interpellato Kaspersky per stilare una lista di accorgimenti
Kaspersky:7 accorgimenti di per evitare brutte sorprese per i pagamenti online

Le misure adottate per arginare la diffusione del Covid 19 hanno contribuito ad un forte aumento dell’uso dei canali digitali per gestire attività come lo shopping, l’intrattenimento e le proprie finanze come l’internet banking.

Oggi le piattaforme di e-commerce o di gestione di servizi e acquisto dei beni hanno al loro interno opzioni di pagamenti e registrazione dei dati personali e per questo occorre fare più attenzione e adottare regole di buon senso per evitare brutte sorprese.

Nonostante le neo acquisite capacità digitali degli italiani, sono tuttavia in molti a non prestare attenzione a piccoli ‘segnali’ che possono rendere un sito non sicuro, e in altrettanti a non proteggere accuratamente i loro dati sensibili.

Il gruppo KRUK, l’esperto del credito, fondato a Breslavia nel 1998, composto, oggi, da 14 società presenti in sette Paesi. che è particolarmente ricettivo al tema dell’innovazione digitale e alla protezione dei dati e dei capitali dei propri clienti, ha, prima, condotto un sondaggio per scoprire in che modo gli utenti proteggono i loro dati e i pagamenti online e, poi, ha interpellato l’esperto in cybersecurity Kaspersky per stilare una lista di accorgimenti da adottare per proteggersi.

Ormai le mille alternative al vecchio contante sono state sdoganate: tra carte di credito, di debito e prepagate; sistemi di pagamento digitali come Satispay, PayPal, Google Pay o i tradizionali bonifici ma fatti via internet banking, adesso è possibile effettuare qualsiasi transazione con un semplice clic.

Secondo il sondaggio di KRUK, a seguito di questi lockdown il 54% del campione usa abitualmente i pagamenti digitali al posto delle vecchie banconote ed il 35% ammette che con queste formule di transazione è anche più facile tenere traccia dei pagamenti effettuati nel breve e lungo periodo. Ciò nonostante, il 40% dello stesso campione ammette che fa fatica ad utilizzare password univoche per proteggere conti e dati sensibili perché teme di dimenticarsele. Un dato che non sorprende considerando che uno dei grandi temi che contrastano la conversione dei carrelli di e-shopping è l’autenticazione forte, quella cioè a più passaggi.

Secondo una indagine compiuta da Kaspersky, poi, l’82% degli italiani è disposto addirittura a condividere i propri dati personali in cambio di grandi sconti online, questo dimostra quanto sia ancora poca la consapevolezza sull’importanza di proteggere i propri dati.

In questo scenario KRUK ha chiesto a Kaspersky di fare chiarezza sui piccoli accorgimenti da adottare quando si naviga online, soprattutto nel caso di trasferimenti di denaro.

  1. Attenzione al sito - Inserire i dettagli del conto o della carta di credito solo su pagine web con il simbolo del lucchetto nel browser e in cui l'indirizzo web è cambiato da http a https che indica una connessione sicura;
  2. Attenzione al Wi-Fi non protetto - Accedere al conto o effettuare una transazione da una rete wireless protetta. Se si accede a Internet tramite una rete Wi-Fi pubblica, la sicurezza potrebbe essere messa a rischio. I cybercriminali possono intercettare i dati e catturare password, informazioni di accesso e dati finanziari. Se si ha la necessità di accedere ad Internet quando ci si trova fuori casa, è più sicuro farlo tramite la rete del telefono cellulare.
  3. Password univoche - Utilizzare una combinazione di lettere e numeri quando si sceglie la password per evitarne la facile identificazione. Non annotare mai la password su carta. L'uso di un programma di gestione delle password può aiutare a gestire più account e password e crittografare le password che altrimenti sarebbero visibili.
  4. Firma elettronica - La firma elettronica dei documenti agevola la gestione ed è uno strumento molto utile. Ci sono diverse tipologie di firme elettroniche e ognuna ha delle caratteristiche che vanno comprese prima di condividere documenti ed informazioni personali. Anche in questo caso vige la regola che prima di aprire qualsiasi file ricevuto online o prima di cliccare sui link per accedere ad un documento è necessario assicurarsi che il destinatario sia attendibile e di aver installato sul computer una soluzione di sicurezza affidabile.
  5. Occhio ai messaggi - È stata ricevuta una chiamata, un'e-mail o un sms inattesa dalla banca o da un sito su cui facciamo spesso transazioni online? Guardarla con sospetto e non comunicare mai dettagli personali nelle e-mail, salvo aver contattato direttamente la banca o il sito fino a non aver verificato l’origine della comunicazione e nel caso di dubbio, non cliccare sui link inviati.
  6. Non avere fretta - Anziché fare semplicemente clic su un collegamento per collegarsi al sito Web del rivenditore o banca prescelto, è più sicuro digitarne l'URL nella barra degli indirizzi del browser Web. Questa può essere un'azione un po' più complessa, ma grazie a questo semplice accorgimento si può evitare di visitare un sito Web fittizio o malevolo.
  7. Proteggere smartphone e PC - ll computer e gli altri device necessitano di un buon software di protezione per difendersi da programmi dannosi e cyberattacchi.

Al di là di queste sette regole vale naturalmente il buon senso: un’opportunità o offerta troppo bella per essere vera è da guardare con sospetto, soprattutto online!

Info: wwwit.kruk.eu.