FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 15, 23 settembre 2007

Arredo e Design, Tendenze

Nuova luce per Biffi: sede rinnovata all’insegna di design e semplicità
Un’area coperta di 6.500 metri quadri e uno showroom di oltre 600 mq dove la luce trova la sua completezza d’espressione

BIFFI Luce, importante azienda d’illuminazione italiana che vanta un’esperienza  pluriennale,  ha di recente inaugurato la sua nuova sede di Busnago (MI) progettata per esaltare al massimo sia gli aspetti tecnici sia quelli funzionali di tutta la sua produzione.

Uno spazio di circa 6.500 metri quadri interamente dedicato a tutte le fasi di lavorazione e un’area espositiva per mostrare, contestualizzati in differenti ambienti, i prodotti che fanno parte del ricco e ricercato catalogo firmato BIFFI Luce. Vetro e acciaio i materiali predominanti per comunicare immediatamente l’anima dell’azienda: rigore, modernità e attenzione al design.

Per inaugurare la nuova sede, BIFFI Luce ha pensato ad un evento in linea con la sua filosofia: proporsi non come semplice produttore, ma offrire un servizio completo ai propri clienti, una consulenza a 360° per individuare soluzioni personalizzate, ottimali per ogni singolo caso. Così, nella giornata del 31 maggio, sono stati organizzati due incontri formativi in collaborazione con Philips e Tridonic. Il primo dedicato al tema dei “Led Lighting”, il secondo invece a quello de “La gestione della Luce”.

Quasi 100 presenze registrate, tra architetti, progettisti, operatori di settore, hanno visitato la nuova sede di BIFFI Luce partecipando in maniera attiva ai seminari, un’occasione di aggiornamento e arricchimento professionale oltre che un momento di confronto e scambio di opinioni sul tema del lighting.

Inaugurare la nuova sede con dei momenti  “formativi e tecnici”, è stata una scelta mirata. BIFFI Luce, infatti, ha realizzato all’interno del nuovo showroom una sala convegni che sarĂ  punto di incontro e confronto tra addetti al settore, su argomenti collegati all’affascinate mondo della luce. Il calendario, in via di definizione, prevede altri incontri entro la fine del 2007 e per tutto il 2008.

Quella della nuova sede è una dislocazione strategica, facilmente raggiungibile dall’autostrada e in prossimità dell’aeroporto di Orio al Serio, che permette all’azienda di velocizzare e ottimizzare la produzione interamente “made in Italy”. BIFFI LUCE è, infatti, impegnata direttamente in tutte le fasi di produzione, dalla progettazione (con l’aiuto di designer affermati) allo studio di materiali e di sistemi luminosi innovativi, fino alla realizzazione vera e propria di ogni nuovo prodotto, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza europee.

La nuova sede di BIFFI Luce è stata progettata dall’architetto Helen Rainey dello studio HR Architects & Engineers. Di seguito tutte le caratteristiche tecniche dell’intervento progettuale.

L’intervento progettuale si è concentrato sugli spazi interni del piano terra, primo e secondo, della facciata principale e degli esterni. L’ampliamento della sede di BIFFI Luce è stato articolato su tre livelli con le seguenti funzioni: piano terra – ingresso e reception; piano primo – showroom, sala presentazioni, mostra storica, ufficio visitatori, bar; piano secondo – uffici direzionali ed operativi.

L’INGRESSO è caratterizzato da un grande atrio che si estende in altezza per tutto l’edificio, reso luminoso da un’ampia vetrata che chiude la facciata frontale.

All’interno, una larga scala rivestita in beola bianca spazzolata, percorre una parete curva fino al primo piano. La parete curva è stata valorizzata con l’inserimento di pannelli grafici illuminati da apparecchi incassati sia al pavimento sia nel ribassamento realizzato appositamente a soffitto. Un ascensore circolare panoramico in vetro porta i visitatori dall’ingresso al piano showroom, sbarcandoli sul ballatoio a forma elittica enfatizzato dal parapetto in acciaio spazzolato, con visuali che si aprono nelle tre dimensioni. L’atrio è attraversato al primo piano da una passerella aerea in vetro trasparente e acciaio spazzolato, che crea un percorso emozionante per raggiungere il balcone interno. Guardando giù dalla passerella si può vedere il “giardino Zen” inserito nel pavimento dell’atrio sotto una lastra di vetro trasparente, illuminati con luci che cambiano continuamente: un elemento decorativo e scenografico visibile da tutti i piani dell’ampliamento.

L’AREA ESPOSITIVA, invece, è stata progettata cercando di dare massima visibilitĂ  all’intero catalogo di BIFFI LUCE. La suddivisione dello showroom rispecchia quella del catalogo: INTERNI - TECNICO contraddistinti da pannelli neri; INTERNI - ARCHITETTONICO da pannelli bianchi; ESTERNI con pannelli neri e GRAFICA  dai pannelli trasparenti con immagini grafiche.

Quasi tutti i prodotti sono esposti, per famiglia, su dei pannelli singoli, realizzati in materiale acrilico per essere molto leggeri.  I pannelli sono incastrati all’interno di binari incassati nel controsoffitto, e bloccati a pavimento con degli appoggi a pressione, cosĂŹ da evitare il perforamento della pavimentazione. I binari sono stati realizzati utilizzati gli estrusi prodotti dalla BIFFI Luce per la serie Vitesse.

Dal punto di vista distributivo, i pannelli sono posizionati a coppie, distanziati di circa 50cm, così che il visitatore possa vedere sul retro dei pannelli la parte tecnologica di incasso del prodotto. Il progetto prende spunto dal concetto di una galleria d’arte, i pannelli come i quadri, sono esposti linearmente e con ordine per permettere la loro visione e valutazione.

Quasi tutti i prodotti sono funzionanti tramite un sistema di accensione telecomandato, per poter valutare l’effetto degli apparecchi in funzione. Le tonalità neutre dei pannelli (bianco e nero) sono stati scelti per mettere in risalto sia i materiali degli apparecchi (acciaio o alluminio anodizzato, presso fuso o verniciato), sia l’effetto luminoso e i colore delle lampade una volta accesi.

L’area espositiva è completata da una serie di “pouffes” quadrati e imbottiti di colore arancio.

Per mettere in risalto i prodotti da esterni, è stata realizzata una lunghissima vasca slanciata in acciaio che contiene un giardino ZEN, con una composizione di ghiaia, bambù e bonsai illuminati in un modo suggestivo e scenografico. La vasca è posizionato sullo sfondo di una parete rivestita in beola bianca lavorata a spacco, che, percorrendo per tutta la lunghezza del piano espositivo, diventa l’elemento che collega visivamente tutte le aree dell’esposizione.

Per alcuni prodotti, si è resa  necessaria la creazione di ambienti che permettessero la valutazione dell’effetto illuminante (cono di luce) e la resa dei colori degli apparecchi luminosi. Sono state cosĂŹ create  cinque “vetrine” simboliche, caratterizzate da cornici in acciaio spazzolato, allestite con prodotti di varia natura (articoli ornamentali,porcellane, abbigliamento ecc.).

All’interno della nuova sede di BIFFI Luce è stata realizzata anche una SALA CONVEGNI con una capienza di circa 25 persone, la quale verrà utilizzata per la presentazione di nuovi prodotti, di soluzioni illuminotecniche innovative, di progetti realizzati da architetti, e di altre attività. La pedana a gradini, realizzata in doghe di legno solitamente utilizzato per esterni, rende l’ambiente caloroso e piacevole agevolando la visibilità degli occupanti.

L’area si completa con la mostra storica, dove si trova il vecchio tornio con il quale il fondatore dell’azienda,il Sig. Carlo Biffi, ha lavorato i primi apparecchi di illuminazione prodotti dall’azienda. Un espositore tipo casellario con illuminazione a LED mette in mostra i vecchi stampi realizzati dall’ azienda.

La passerella in vetro, sospeso sopra l’atrio al primo piano, prosegue come elemento decorativo nel pavimento all’interno dell’area espositiva. Un lunga lingua di vetro sabbiato separa le due tipologie di piastrelle utilizzate a pavimento (Brix e Iris), mentre strisce di luci LED RGB posizionati sotto il vetro creano giochi di luce e colori che intrattengono il visitatore allo suo arrivo al piano espositivo.

Con la vista panoramica dell’atrio dalla scala a chiocciola sospeso nell’aria, si arriva al PIANO UFFICI.

L’abbinamento di materiali e colori (le piastrelle della Brix di colore caffelatte con le piastrelle color cioccolato della Viva Ceramica, le pareti divisorie in Wengè e vetro, le pareti colore arancio acceso) agli apparecchi illuminanti ad incasso a soffitto (sistema Vitesse) e a pavimento (Okay), creano un ambiente elegante ed accogliente. Per garantire poi una temperatura controllata, con un alto livello di comfort, è stato realizzato un sistema di climatizzazione invernale ed estivo di tipo radiante, posato a soffitto utilizzando i pannelli in carton-gesso firmati Planterm. Il controsoffitto (al primo e al secondo piano) è stato progettato per fungere da grande “plenum” per l’aspirazione dell’aria dai locali per la deumidificazione, mentre lo spessore molto ridotto dei pannelli in carton-gesso permette all’impianto di funzionare a regime in pochissimo tempo (30 minuti circa). 

La soluzione radiante a soffitto, di tecnologia avanzata e ancora poco diffusa, garantisce un ambiente confortevole e sano, evitando l’utilizzo dannoso di aria calda e fredda per la climatizzazione degli ambienti.

Per dare maggiore carattere alla FACCIATA dell’intero stabile, è stato scelto per gli infissi un modulo orizzontale, ripreso da quello delle pareti divisorie degli uffici. Il vetro utilizzato è altamente performante, con lastre stratificate e un trattamento a cristallo riflettente per il controllo solare nei mesi estivi.

Il giardino esterno è stato impostato per creare un impatto visivo emozionante per chi arriva alla sede di BIFFI Luce. L’ingresso pedonale è segnalato da un grande portale blu metallizzato (per richiamare il blu del vetro della facciata) e da un lungo percorso in beola. Una serie di elementi triangolari in beola bianca, posizionati lungo il perimetro del percorso, ospitano apparecchi luminosi a incasso che nel buio notturno creano effetti luminosi scenografici. Il posti auto sono anch’essi segnalati da LED ad incasso.

Progettista interni, facciata ed esterni: arch. Helen Rainey (HR Architects & Engineers)

Progettista opera strutturali: Geom. Fabrizio Comi