In seguito alla presentazione della collezione Antigone, ormai datato 2020, Emanuela Salatino ha ampliato la famiglia, proponendo nuove referenze dall’animo rock, che vogliono spezzare la monotonia di un little black dress con un accessorio che renda unici i loro outfit.

La famiglia Antigone si allarga, dunque, aprendo la strada ad Antigone 2.0: linea di bijoux dedicata, questa volta, ai pendenti.

I prodotti, realizzati comme d’habitude, con materiali upcycled, vale a dire con pellami di prima qualità recuperati dagli scarti di lavorazione, lavati, rigenerati e riportati a nuova vita, e da sapienti mani artigiane, massima espressione delle arti orafe e sartoriali italiane.

È così che prendono forma ben tre proposte di orecchini pendenti, tre dimensioni diverse tra cui scegliere e due varianti disponibili: Ismene e Sister Embraced.

Ismene è proposta in versione Maxi e Mini, che presentano una arricciatura centrale che crea preziosi giochi visivo-tattili amplificati dalla scelta del pellame nero lucido, nella versione Maxi, e nero opaco, nella versione Mini.

Le sovrapposizioni di Sister Embraced, invece, richiamano le lavorazioni sulle colonne greche.

Tra le proposte troviamo anche il ciondolo, la cui forma e il materiale richiamano i primi orecchini. Il pratico cordoncino in seta intrecciata, poi, consente di non inserire elementi metallici direttamente a contatto con il corpo di chi li indossa.

La palette cromatica è total black, un passe part tout che si abbina perfettamente ad ogni capo d’abbigliamento, ma reso elegante dalla sapiente lavorazione dei pellami spalmati lucidi che riflettono egregiamente la luce e donano al gioiello un effetto sparkling unico e ricercato.

Info, e-commerce: www.emanuelasalatino.com