Dopo ogni approdo ai masi e alle baite dellâAlto Adige, si coglie chiaramente lâessenza etimologica della tradizionale pratica del Torggelen, il torkeln, quel simpatico barcollare che caratterizza le scampagnate da un posto allâaltro gustando il vino novello locale (Nuie), le castagne e tante specialitĂ gastronomiche (speck, salame piccante, e il Graukäse, noto formaggio di malga condito con cipolle).
Lâalbergo delle Castagne. La ritualitĂ collettiva e turistica legata al Torggelen coinvolge hotel in grado di offrire un ristoro rilassante, specialitĂ gastronomiche, visite ai masi della zona, baite e aziende agricole da esplorare.
LâHotel Taubers Unterwirt, residenza a quattro stelle recentemente ristrutturata e dislocata sul âsentiero delle castagneâ (Keschtnweg) presenta unâofferta vasta e completa di trattamenti beauty, wellness, massaggi, fitness e acquagym. La cura del corpo attraverso trattamenti specializzati genera rilassamento e distensione. Intorno alla sua felice posizione nella Valle Isarco, si snoda un percorso lungo oltre 60 chilometri, che vanno da Bressanone a Bolzano, dove crescono castagni centenari. Ricco di sentieri, baite, antichi tracciati rivisitati e pieno di arte e cultura (Abbazia di Novacella, Monastero di Sabina), si disloca su un dislivello che va dai 2700 ai 3000 metri. Il sentiero ripercorre unâantica viabilitĂ a mezzacosta lungo il versante orografico destro della vallata. Il paesaggio variegato e composto da praterie, fitti boschi e numerosissimi castagni, regala ai suoi visitatori momenti di pace e di coinvolgimento totale nella natura. Il castagno inoltre, risorsa per eccellenza di questa terra, funge da protagonista in molteplici forme: dallâaccogliente legno dellâarredamento, alla gustosa gastronomia, fino a divenire testimone di un percorso da percorrere tranquillamente a piedi o in bicicletta con la vista delle Dolomiti, del Sassolungo, del Gruppo Sella e dello Sciliar. Lâhotel risente della cultura legata al mondo delle castagne, offrendo diverse possibilitĂ di fruire di questa speciale frutta di stagione, mettendo inoltre a disposizione dei turisti unâofferta gastronomica salutare ed equilibrata. Per un benessere fisico, culinario e ambientale.
Cenni storici del Torggelen. La Valle Isarco rappresenta storicamente un crocevia fondamentale tra il Nord Europa e lâarea mediterranea: un luogo di passaggio e di scampagnate per eccellenza, in cui la pratica del camminare dâautunno associa alla vista di splendidi colori il gusto delle specialitĂ . Questa abitudine mangereccia, ma non solo ha profonde e antiche tradizioni, ed è unâattivitĂ che sta assumendo una connotazione turistica sempre piĂš rilevante, sebbene âdi nicchiaâ, per la cura e la specificitĂ dellâofferta enogastronomia. Si tratta di unâusanza legata al mondo contadino, piĂš che una vera pratica gastronomica e vinicola: essa è sempre stata diffusa nelle zone di Bolzano e Bressanone come sottolineano minuziosamente gli esperti della storia locale. Per comprendere intimamente le cause che associano il Torggelen alla Valle Isarco è necessario tenere in considerazione lâambiente ricco di vigneti e la fitta presenza del pascolo dâalta quota. Queste caratteristiche intrinseche hanno sempre determinato âunâeconomia di scambioâ tra i masi e le baite, consolidando nel corso degli anni questa simpatica pratica, nata proprio dal continuo scambio di vino novello, rosso beverino e fresco, con i prodotti dei colleghi pastori e agricoltori.
Una festa itinerante. Ben presto il Torggelen si è trasformato in un bellissimo momento aggregativo e di condivisione, nato da dividere con amici, si è successivamente esteso, passando cosĂŹ dalle scure e fresche cantine alle piĂš accoglienti Stube, dove una massaia offre ospitalitĂ culinaria con specialitĂ uniche. Il tutto è diventato cosĂŹ importante da richiamare amici dai paesi vicini; hanno cominciato a suonare le fisarmoniche tra un bicchiere e lâaltro, accompagnate da assaggi prelibati. Una festa che dura dalla fine di settembre a tutto novembre, che rappresenta un ottimo modo per scoprire il territorio dellâAlto Adige e delle sue tradizioni.
La settimana della castagna. Torna la caratteristica settimana della castagna, dal 20 al 28 ottobre 2007, a Velturno. Si tratta di giorni di festa, accompagnati da escursioni, castagnate, mercati contadini, tradizionali piatti altoatesini. Tante manifestazioni che ruotano attorno alla castagna e al suo contesto ambientale e gastronomico.
Non si può non sfruttare lâoccasione per visitare le bellezze culturali della zona, tra cui il castello rinascimentale nel villaggio di Velturno (residenza estiva dei principi-vescovi di Bressanone), la Chiesa di San Lorenzo con la sua torre pendente e la Chiesa di Santa Maria Assunta.
Tel. 0472 855 225, ,
(f.d.scotti)