E’ in vendita nelle migliori librerie di tutta Italia e sugli store digitali, al prezzo di € 12,90, “OMICIDIO AD ALTA QUOTA”, l’avvincente romanzo noir della scrittrice Maria Rosaria Pugliese, edito da Fratelli Frilli Editori, nella collana “I Tascabili Noir”.
Nella 190 pagine il commissario Nino de Santis, meridionale di nascita ma in servizio presso la Questura di Milano deve risolvere un caso misterioso, che, per lui, suona come una beffa: l’omicidio dello stilista Giosafat Gori, fiorentino di nascita ma milanese di adozione ed ambasciatore della moda italiana nel mondo, sul volo AF 4504 con destinazione New York.
Nino de Santis, infatti, che non ha mai preso un aereo e neppure conta di farlo,
Giosafat Gori è il principale artefice del successo della casa di moda da lui creata, la Mondial Glamour, che gestisce insieme a Galbiati e Castelli, i suoi due soci, dalle personalità meschine quanto snob e principali indiziati.
Nel commissario, bonariamente sarcastico, che grazie all’amore profondo che nutre nei confronti della moglie meneghina (una famiglia in cui la figlia e perfino il cane sono femmine), ha abbracciato da tempo le abitudini della capitale della moda, continuano, però, a fremere le radici della sua terra allungata sul mare, il borgo costiero più piccolo d’Italia. Grazie a questo suo aspetto caratteriale tenace e combattivo, la stessa grinta con la quale gli antenati affrontavano il mare e combattevano contro i predoni saraceni, Nino de Santis carpisce con astuzia le informazioni necessarie per risolvere il mistero, all’interno di una preziosa agenda rinvenuta dalla figlia della vittima, Margot, nata dopo un “incidente di percorso” con una donna inglese (ma la figlia ha ben poco dell’inglese).
Nino de Santis si ritroverà, così, investito in un mondo diverso dal suo essere, fatto di ambizioni distruttive di modelle straniere, di pericolose dipendenze da tavolo verde e di intrighi internazionali e interessi oltre oceano.
Tra i personaggi più emblematici del romanzo noir, segnaliamo, in particolare Mirko Lucchesi, un artista di strada amico dello stilita Gori e da lui conosciuto all’inizio della sua carriera artistica. A spianare la strada alla verità sarà il ritrovamento di un dvd che porterà il Commissario Nino de Santis a Firenze per incontrare Fra Leopoldo, un francescano erudito e maestro spirituale di Lucchesi, della basilica di Santa Croce, rimanendo estasiato dalla profusione di meraviglie del Tempio delle Itale Glorie.
Il romanzo noir, edito da Fratelli Frilli Editori, appassiona per la complessità dei personaggi e mette in luce il rovescio della medaglia del potere e del successo: la solitudine.
Segnaliamo che l’autrice Maria Rosaria Pugliese vive e lavora a Napoli e che ha già pubblicato il romanzo “Pazienti smarriti” (1a ediz. Robin, 2010, 2a ediz. Homo Scrivens, 2016), classificatosi al terzo posto del Premio Domenico Rea (2011), finalista al Premio Giovane Holden, al Premio Salvatore Quasimodo, e semifinalista nel concorso “What Women Write” indetto dalla Mondadori. Nel 2014 Maria Rosaria Pugliese ha pubblicato “Carretera. Quattordici storie strada facendo” (goWare Edizioni). Con “Fontaine blanche” (Homo Scrivens, 2017), poi, la scrittrice è stata finalista, nella sezione inediti, al Premio Bukowski 2016. Ha partecipato anche all’antologia “La gola” (Giulio Perrone Editore, 2008). La Pugliese è pure tra gli autori dell’Enciclopedia degli scrittori inesistenti (1a ediz. Boopen Led, 2009 e 2a ediz. Homo Scrivens, 2012). Con la poesia “Scetate Benino” si è classificata al terzo posto nel concorso nazionale “Sinfonia Dialettale”. Ha ricevuto il Premio Eccellenza Letteratura Nazionale, a Lecce, nel 2018 ed il Premio Megaris nel 2019.