FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 9, 30 settembre 2020

Tuttobimbi, giochi

MATTEL: le carte da gioco UNO ufficiali in Braille

MATTEL, l’azienda globale leader nella progettazione e nella produzione di giocattoli e beni di consumo di altissima qualità, ha realizzato UNO, il gioco di carte numero 1 nel mondo, ha annunciato il debutto di UNO Braille, il primo mazzo di carte ufficiale di UNO realizzato con il codice Braille. La nuova versione renderà il gioco maggiormente accessibile a milioni di ciechi e ipovedenti nel mondo.

UNO Braille, realizzato in partnership con la National Federation of the Blind, l’organizzazione di non vedenti più antica e più vasta negli Stati Uniti, presenta il sistema di lettura Braille sull’angolo di ciascuna carta da gioco per indicare colore, numero o funzione della carta.

Con il lancio di UNO Braille, stiamo davvero facendo la differenza per una comunità che sinora non è stata fornita di un gioco a cui sia ciechi che non vedenti possano giocare insieme. - ha affermato Ray Adler, Global Head of Games in Mattel - Siamo fieri di avere UNO Braille sugli scaffali e rendere UNO più accessibile e più inclusivo per molte più famiglie.

Il pack di UNO Braille presenta il sistema di lettura braille sul fronte e sul retro per una chiara identificazione e indirizza i giocatori al sito www.UNOBraille.com, dove potranno trovare le istruzioni del gioco con BRF (Braille readable files) disponibili per il download. I giocatori possono inoltre accedere alle istruzioni vocali attraverso Amazon Alexa e Google Home.

UNO Braille sta facendo molto di più che rendere questo amato gioco più accessibile- Sta anche aiutando a promuovere l’importanza e la normalità del sistema Braille mettendolo in posti dove le persone non se lo aspettano, e integrandolo nei momenti di gioco dei bambini ciechi. - ha affermato Mark Riccobono, presidente della National Federation of the Blind - Il fatto che una persona cieca ora possa giocare ad un gioco classico come UNO appena uscito dalla scatola con famigliari o amici sia ciechi che vedenti è un momento davvero pieno di significato per la nostra comunità. Non vedo l’ora di condividere UNO Braille con la mia famiglia e so che i non vedenti di tutta la nazione accoglieranno questo passo importante ed emozionante verso una maggiore inclusione ed accessibilità.

In Italia è stata attivata una collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS (U.IC.I.), che nel corso del2020 celebra il centenario di UIC.

Andrea Ziella, Head of Marketing & Digital di Mattel Italia ha così commentato la partnership: Sono particolarmente orgoglioso di annunciare il lancio di UNO Braille in Italia anche grazie alla partnership con UICI. Tanto è stato fatto da Mattel nel recente passato nei confronti della diversità e dell’inclusione in diversi ambiti e con diversi brand. La parola “inclusione” indica, letteralmente, l’atto di includere un elemento all’interno di un gruppo o di un insieme e con UNO Braille facciamo quindi un ulteriore passo avanti importante a testimonianza di questo impegno facendo vivere l’esperienza di gioco con UNO sia a normodotati che non vedenti insieme.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha accolto con gioia questo importante progetto che dopo gli Stati Uniti approda anche in Italia, consentendo ai non vedenti e agli ipovedenti di condividere con amici e familiari il tanto amato gioco di carte UNO, capace di far divertire bambini e adulti. L’ambito ludico-ricreativo è fondamentale per il raggiungimento della piena realizzazione delle persone con disabilità visiva.- ha commentato Mario Barbuto, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - Anche per queste ragioni, abbiamo scelto di siglare un vero e proprio accordo di partnership con Mattel, che ha coinvolto principalmente l’UICI in fase di controllo della correttezza della trascrizione Braille delle sigle riportatesulle carte e della traduzione in italiano della legenda. Abbiamo inoltre messo a disposizione di Mattel e degli appassionati di UNO tutta la nostra rete sul territorio, costituita da circa 150 strutture tra sezioni territoriali, sedi regionali e altri Centri dove saranno reperibili in anteprima le nuove carte accessibili. Siamo quindi particolarmente lieti di collaborare con Mattel, che ci auguriamo di avere ancora al nostro fianco anche per altre iniziative che dal basso sanno guardare in alto, perché è con partner di questa serietà e lungimiranza che l’inclusione sociale in Italia può fare grandi passi avanti”.

Questa non è la prima volta che UNO ha reimmaginato il suo gioco tradizionale per ampliare l’inclusività. Nel 2017, UNO aveva introdotto Uno ColorADD, il primo gioco di carte accessibile per i daltonici.

Info: www.mattel.com