PdiPigna è il nuovo marchio di Cartiere Paolo Pigna: un brand che, per la prima volta, porta Pigna oltre il mondo scuola e anche oltre l’universo della cartotecnica.

Un nuovo brand ha senso oggi solo se riesce a farsi portavoce di un sentire diverso. - spiega Andrea Carnevale, Chief marketing officer di Pigna - La storia di Pigna e l’immaginario che porta con sé per gli italiani - per i quali ha sempre significato scuola, crescita personale, ricordi, evoluzione, quindi emozioni potenzialmente globali e forti - sono stati la base ideale per lo sviluppo di un brand dal forte carattere emotivo. - conclude Andrea Carnevale - PdiPigna parla a un pubblico adulto, che ama il bello e il fatto bene italiano, che cerca oggi un nuovo ritmo nella propria vita, più lento e consapevole, con attenzione alla sostenibilità, da qui l’uso di carte naturali, riciclate, derivanti da cotone organico, tutte certificate FSC.

Il brand PdiPigna, infatti, è concepito come un marchio di lifestyle, che porta con sé valori e punti di vista legati al culto e alla cura della parola, del pensiero e della scrittura curata, con un nuovo ritmo, più lento e che, all’interno di questo perimetro, si esprimerà a tutto tondo con una varietà di collezioni.

Il logo di PdiPigna è realizzato con il carattere Bodoni, disegnato da Giambattista Bodoni nel 1798 e diventato simbolo di italianità ed eleganza. La scelta di questo carattere non è casuale: infatti, Cartiere Paolo Pigna l’ha utilizzato in uno dei più importanti restyling della sua storia: una P che, accompagnata dall’aquila, ha identificato il brand a partire dagli anni 50. Oggi Cartiere Paolo Pigna riparte proprio da qui, da questa essenza di italianità, aggiungendo un forte spirito contemporaneo.

PdiPigna parla a chi vuole riappropriarsi del proprio tempo riscoprendo un approccio analogico alla vita in un momento storico dominato dai consumi digitali.

Le sue prime manifestazioni, che saranno in vendita in punti vendita selezionati e on line da settembre, sono due capsule collection di taccuini, agende e matita, pensati per fermarsi ed affidare i propri pensieri alle pagine di carta. Non è un negare il valore degli strumenti digitali, ma un differenziare i momenti della vita: quelli della cura e della ricerca di senso, rispetto a quelli della fretta dell’espressione digitale.

Le collezioni di PdiPigna sono concepite attingendo al patrimonio culturale e manifatturiero italiano, all’arte della tipografia di cui Cartiere Paolo Pigna è interprete a livello mondiale dalla fondazione nel 1839.

Sia il marchio sia le collezioni di PdiPigna portano la firma di Matteo Ragni Studio, creative director, e di Alessandro Boscarino, il graphic designer e autore del logo. The Design Cut, lo studio di content curation, fondato da Laura Traldi e Paolo Casicci, ha lavorato all’ideazione, allo sviluppo della personalità del marchio e allo storytelling.

PdiPigna, quindi, è un marchio di design.

Il compito del designer è creare una relazione tra gli oggetti e chi li usa. - spiega Matteo Ragni - Tessere un sottile filo di rispetto reciproco tra persone e cose. Insegnarci a porre in esse emozioni, pensieri e riti in grado di resistere alla sfida del tempo. Progettare strumenti per la scrittura e l’espressione di sé è, in questo senso, un esercizio perfetto per mettere alla prova un designer. - prosegue Matteo Ragni - Per PdiPigna ho dato forma ai valori universali e, allo stesso tempo, intimi, come il desiderio di raccontare e raccontarsi: bellezza, manualità, piacere della scrittura, attenzione al dettaglio. Di fatto dando forma a un’italianità che è allo stesso tempo ancestrale e contemporanea.

La prima collezione di taccuini e agende PdiPigna si chiama Italian Types ed è insieme un omaggio allo stile di vita italiano e all’arte della tipografia. La collezione comprende quattro taccuini - Light, Italic, Regular e Bold - ideati per rispondere al gusto e alle inclinazioni di quattro personalità, a ciascuno dei quali è associato un carattere tipografico differente.

La collezione di taccuni, Your Sign, invece, è ispirata allo Zodiaco: la copertina è trapuntata con la forma delle varie costellazioni, permettendo, così, di scegliere il taccuino in base al proprio segno. Mettendo una luce, come, ad esempio, la torcia dello smartphone sotto la copertina, si può proiettare a parete la costellazione, creando, in questo modo, un mood personalizzato in casa.

Completa, infine, le due collezioni, la matita ergonomica in legno noce, certificato FSC, Clip, progettata intorno al delicato equilibrio che si crea tra la matita stessa e le dita, la “valle incantata” come la definiscono i grafologi. Ispirata alla graffetta, Clip si trova in un packaging di cartoncino che è anche segnapagina e che, aperto, diventa un porta smartphone e porta appunti.

PdiPigna è una storia.

Un nuovo brand ha senso oggi solo se riesce a farsi portavoce di un sentire diverso. - spiega Andrea Carnevale, Chief marketing officer di Pigna - La storia di Pigna e l’immaginario che porta con sé per gli italiani - per i quali ha sempre significato scuola, crescita personale, ricordi, evoluzione, quindi emozioni potenzialmente globali e forti - sono stati la base ideale per lo sviluppo di un brand dal forte carattere emotivo. - conclude Andrea Carnevale - PdiPigna parla a un pubblico adulto, che ama il bello e il fatto bene italiano, che cerca oggi un nuovo ritmo nella propria vita, più lento e consapevole, con attenzione alla sostenibilità, da qui l’uso di carte naturali, riciclate, derivanti da cotone organico, tutte certificate FSC.

PdiPigna è una nuova sfida per un’azienda italiana che esiste dal 1839.

Massimo Fagioli, CEO e Presidente di Cartiere Paolo Pigna, commenta “Questa sfida cade in un momento molto delicato per il sistema Italia e siamo convinti che, proprio in questo periodo, ci sia bisogno di nuovi stimoli e progetti ambiziosi che esaltino il Made in Italy in Italia e nel mondo, attingendo, come nel nostro caso, ai valori dell’heritage autentico di un brand storico come Pigna. Da questi valori abbiamo creato anche un manifesto di PdiPigna con otto principi valoriali, tra cui l’amore per la bellezza dei dettagli o la necessità di trovare un proprio digital detox, valori che ci auguriamo incontreranno lo spirito delle donne e degli uomini che sceglieranno e faranno proprie le creazioni PdiPigna.