L’azienda italiana Dermophisiologique, che, da oltre 25 anni, è leader nella ricerca dermatologica e scientifica per la creazione di prodotti cosmeceutici e metodologie di trattamento legate alla fisiologia cutanea, si è impegnata anche per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19 con una risposta efficace nella prevenzione dei danni cutanei da DPI.

Da Dermophisiologique, guidata da due donne, Loretta Pizio e la dottoressa Ambra Carolina Redaelli, che hanno fatto dell’eccellenza nella qualità la loro missione sia nel lavoro sia in tutti gli aspetti della vita, ecco allora la linea Lenaderma, che tratta le alterazioni cutanee determinate dalla dermatite atopica, che, però, sono alterazioni comuni a quelle che si verificano a seguito di danno da DPI.

L’utilizzo in modo continuativo dei dispositivi di protezione individuale, infatti, può compromettere l’integrità della barriera cutanea.

Le zone maggiormente colpite da alterazioni cutanee dovute all’utilizzo continuativo dei DPI sono: il ponte nasale, le guance, la fronte, a causa dell’utilizzo di mascherine ed occhiali protettivi; le mani, a seguito di lavaggi frequenti ed utilizzo continuativo dei guanti; il corpo di persone che devono utilizzare tute e pedule ospedaliere.

I dispositivi di sicurezza, utilizzati per la protezione delle vie aeree, applicate strettamente a contatto con la cute possono causare non solo lesioni da pressione, eritema, arrossamenti, dermatite acuta cronica, ma anche la macerazione cutanea, secchezza, prurito e desquamazione, aggravamento delle patologie cutanee preesistenti

L'uso dei guanti a lungo termine per la protezione da superfici contaminate può portare ad eccessiva sudorazione cutanea causando non solo la macerazione del corneo disgiunto e predisposizione alle micosi, ma anche, una volta rimossi i guanti, secchezza e desquamazioni, prurito, arrossamenti.

A seguito della pandemia di COVID-19 le organizzazioni sanitarie e l’OMS hanno ripetutamente indicato di lavare frequentemente le mani, con insistenza e per tempi più lunghi del normale. Nell’impossibilità pratica di procedere a molteplici lavaggi, si raccomanda di utilizzare un gel antimicrobico ad alto contenuto di alcool isopropilico o etilico, che può determinare secchezza da media ad elevata (xerosi), arrossamenti, prurito, desquamazioni e sviluppo di fissurazioni cutanee, soprattutto a livello delle articolazioni delle dita.

Le tute protettive vengono utilizzate dal personale sanitario per molte ore al giorno, come protezione contro liquidi, polveri, agenti chimici e particelle aeree: l’ambiente caldo-umido e il mancato contatto con aria esterna causano macerazione cutanea, secchezza, prurito e desquamazione e aggravamento delle patologie cutanee preesistenti

Ecco allora che, solo per il periodo legato all’emergenza COVID 19, Dermophisiologique propone la linea Lenaderma, che tratta le alterazioni cutanee determinate dalla dermatite atopica, che, però, sono alterazioni comuni a quelle che si verificano a seguito di danno da DPI.

La linea Lenaderma comprende i seguenti prodotti: CREMA LENITIVA BARRIERA VISO-CORPO in vitro test, CREMA RIPARATRICE ZONE DESQUAMATE, DETERGENTE FISIOLOGICO VISO-CORPO pH 5.5

La CREMA LENITIVA BARRIERA VISO-CORPO in vitro test è una emulsione a rapido assorbimento, ideale per l’applicazione su pelle irritata o sensibilizzata di viso e corpo. Grazie ad ingredienti lenitivi e ristrutturanti contrasta arrossamenti ed irritazioni e rafforza la barriera cutanea, rallentando la perdita di acqua trans-epidermica (TEWL). E’ consigliata per pelle iper-reattiva, prevenzione di eritemi e dermatiti da contatto su viso e mani per uso di DPI (mascherine e guanti), pelle caratterizzata da secchezza con infiammazione per lavaggi frequenti, su viso e mani prima e dopo aver indossato DPI per mantenere la pelle morbida e idratata, pelle gonfia ed arrossata con applicazione ad impacco.

La CREMA RIPARATRICE ZONE DESQUAMATE è una emulsione dalle spiccate proprietà idratanti adatta a tutte le zone del corpo che presentano desquamazione e secchezza. La sua formula dall’azione rigenerante e leggermente esfoliante favorisce il rinnovo epidermico garantendo il riequilibrio delle pelli ispessite senza creare fastidi quali bruciori ed irritazioni. E’ indicata per pelle con placche e zone desquamate, sulle mani per ripristinare la barriera ed idratare la cute dopo ogni lavaggio o utilizzo dei guanti, su cute estremamente secca per prevenire lo sviluppo di fissurazioni e come trattamento ad impacco su unghie e dorso della mano, in caso di xerosi e prurito.

DETERGENTE FISIOLOGICO VISO-CORPO pH 5.5 - Questa emulsione fluida, priva di saponi, non schiumogena, è indicata per la detersione quotidiana della pelle iper-reattiva e a tendenza atopica. Deterge la cute per affinità, mediante l’utilizzo di sostanze grasse “sebosimili” per rimuovere solo i lipidi in eccesso sulla superficie cutanea e lo sporco ad essi adeso. E’ indicata per elle sensibile ed iper-reattiva; pelle di viso e corpo per prevenire lo sviluppo di eritemi da sfregamento a seguito di utilizzo continuativo dei DPI; pelle con secchezza moderata o xerosi; pelle con irritazioni cutanee e desquamazione

Tutti i prodotti di linea Lenaderma sono DERMATOLOGICAMENTE TESTATI, PEG FREE, PARABEN FREE, NICKEL TESTED e ALLERGEN FREE FRAGRANCE.

La linea Lenaderma, che, lo ribadiamo, è disponibile solo per il periodo legato all’emergenza COVID-19, ha un prezzo vantaggioso ed accessibile:

La confezione da 400 ml della CREMA LENITIVA BARRIERA è disponibile a € 49,00, quella da 400ml del DETERGENTE FISIOLOGICO pH5.5 è in vendita a € 29,00, mentre la confezione da 100ml della CREMA RIPARATRICE ZONE DESQUAMATE costa solo € 19,00.

Anche in questo momento particolare, causato da COVID 19, quindi, Dermophisiologique conferma di essere non solo una Società Benefi, impegnata, cioè, in un nuovo modo di fare business, trasparente e responsabile (ricordiamo che nel luglio 2015 ha conseguito la certificazione BCorp e che nel febbraio 2016 ha trasformato il suo status giuridico da srl in srl sb), ma anche di sostenere l’ambito sociale italiano investendo in prodotti, realizzati interamente in Italia, e formazione, rispettando ben 11dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile sanciti dalle Nazioni Unite per il 2030.