FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 16 maggio 2020

Food and beverage, Tendenze

Bruno Pellegrino firma le nuove etichette del Vermentino e del Verruzzo di Monteverro
Le nuove etichette sono particolarmente suggestive

L’annata 2019 della giovane e moderna cantina Monteverro, realtà enoica eclettica ed aperta alla sperimentazione ed alle contaminazioni, sfoggia una nuova veste grafica, rinnovata da Bruno Pellegrino, che è ora fresca ed evocativa: un pesce, simbolo contemporaneo di una vitalità unica, all’insegna del colore.

L’immagine è la perfetta espressione non solo dei vini che rappresenta, ma anche della cifra di Bruno Pellegrino, poliedrico artista, “ricamatore di suggestioni”, che trovano espressione in un linguaggio dal forte senso del colore, con l’uso di materiali e tecniche diverse.

I colori, le forme, la pittura e, in piccola parte, la scultura mi hanno catturato in maniera vigorosa, assorbente e quello che più conta, gratificante. - dice Bruno Pellegrino - .Una vera torsione esistenziale.

Le due nuove etichette realizzate da Bruno Pellegrino rappresentano l’identità iconografica dei due giovani vini della cantina Monteverro di Capalbio: Vermentino e Verruzzo, un bianco e un rosso, espressioni di una maremma autentica.

Il Vermentino è un vino dall’anima mediterranea, croccante, fine e armonioso con aromi fruttati e fresche e un brillante color giallo paglierino.

Il Verruzzo porta nel nome la sua vera natura: piccolo cinghiale, emblema di un temperamento forte e dinamico, potente e aromatico con una prevalenza di uve classiche bordolesi e una percentuale di Syrah.

A questi due vini Bruno Pellegrino ha costruito addosso un abito che ce li racconta al primo sguardo: un pesce dorato che “parla” attraverso la briosità dei tocchi di colore, costruiti con armonia. Un pesce delicato, ma dinamico perché i pesci come il vino vivono nel segno dei colori e della naturale vitalità, come recita il retro etichetta.

La collaborazione tra Monteverro e Bruno Pellegrino è nata l’anno scorso nell’ambito della kermesse Arte & Vino, curata da Maria Concetta Monaci ed organizzata dall’associazione culturale Il Frantoio (www.frantoiocapalbio.com). La collaborazione continua, anche quest’anno, trovando una perfetta armonia di visioni tra l’identità enoica della cantina e le suggestive realizzazioni dell’artista.

Monteverro, lo ricordiamo, vanta 50 ettari di cui circa 38 vitati, 150 mila bottiglie l’anno, 6 etichette, di cui 4 rossi (Monteverro, Terra di Monteverro, Tinata e Verruzzo) e 2 bianchi (Chardonnay e Vermentino).

Info, prenotazione visita: visit@monteverro.com - www.monteverro.com/it - www.brunopellegrino.it.