Aruba: la sua firma digitale pronta per l?interoperabilità europea
La società Aruba SpA., fondata nel 1994, leader italiano nel settore cloud, data center e servizi digitali (hosting, e-mail, registrazione domini e PEC), ha superato con successo i test finali di interoperabilità del Potential Consortium.
Si tratta di una delle iniziative pilota lanciate dalla Commissione Europea per supportare lo sviluppo e l'adozione dell'European Digital Identity Wallet, previsto dal regolamento eIDAS 2.0.
Nel corso dell'evento, organizzato da Potential, e tenutosi, che ha coinvolto oltre 100 partecipanti provenienti da 14 Paesi europei, Aruba ha confermato con successo la piena interoperabilità della sua tecnologia di firma digitale e si è affermato come player di riferimento nella realizzazione di un'identità digitale transfrontaliera, sicura e condivisa.
Durante l'evento, sono stati simulati scenari concreti di utilizzo e interazione tra wallet e service provider, con oltre 1.300 test eseguiti e più di 1.000 transazioni concluse, validando la compatibilità delle soluzioni positive in test. La tecnologia di Aruba ha superato tutte le prove, confermando, così, la sua capacità di operare in un ecosistema digitale aperto e armonizzato a livello UE.
Gabriele Sposato, Direttore Marketing di Aruba, ha commentato: La partecipazione attiva ai test di Vilnius e il successo ottenuto confermano la maturità della nostra tecnologia e il nostro impegno costante per un'identità digitale realmente europea. Siamo orgogliosi di rappresentare l'Italia, insieme ad altre aziende, all'interno di un progetto di valore come quello del Consorzio Potenziale, rafforzando il nostro posizionamento come partner strategico per la digitalizzazione della PA e delle imprese europee e ribadendo il nostro ruolo chiave nei servizi fiduciari e nelle tecnologie interoperabili per l'identità digitale.
Info: www.aruba.it/magazine/firma-digitale/aruba-firma-digitale-europea-eidas.aspx