Musei Lombardia: dieci anni di abbonamento

29/05/2025


Lo scorso 27 maggio, a Milano, al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano 2025 (nella foto il chiostro), nel corso della giornata di riflessioni sul tema della partecipazione culturale, l’Associazione Musei Lombardia ha annunciato i festeggiamenti organizzati per il suo decennale e le strategie per superare le barriere economiche, informative e comunicative, che possono ostacolare la piena fruizione dell’offerta museale.

Simona Ricci, direttrice dell’Associazione Abbonamento Musei, ha dichiarato: In questi dieci anni abbiamo dimostrato che fare sistema è possibile, valorizzando le eccellenze culturali del territorio e rendendole accessibili a un pubblico vasto. Abbonamento Musei non è solo una tessera, ma uno strumento vivo di dialogo e innovazione.

Francesco Caruso, assessore regionale alla Cultura, ha dichiarato: Dieci anni di Abbonamento Musei in Lombardia rappresentano la dimostrazione concreta che investire nella cultura genera risultati duraturi. Abbiamo costruito una rete solida, capace non solo di valorizzare le grandi istituzioni, ma anche di far emergere quei luoghi meno conosciuti che raccontano la storia e l’identità delle nostre province, raggiungendo oltre 1,3 milioni di visite. È grazie a questo progetto che oggi possiamo parlare di una cultura diffusa, vissuta, accessibile. La partecipazione numerosa conferma l’esistenza di una comunità desiderosa di scoprire e riscoprire il proprio territorio. Questo strumento funziona: fidelizza, coinvolge ed educa alla bellezza.

La Triennale di Milano, le Gallerie d’Italia in Piazza Scala, la Pinacoteca Ambrosiana e il Museo del Duomo guidano la classifica dei musei più amati dagli abbonati a Milano. Nelle altre province tra i musei più visitati compaiono la Villa Reale di Monza, il Museo di Santa Giulia a Brescia e l’Accademia Carrara e Palazzo del Podestà a Bergamo, il Palazzo Ducale e Palazzo Te a Mantova, i Musei Civici del Castello Visconteo a Pavia. Il successo dell’Abbonamento Musei si misura anche nella capacità di scoprire preziose realtà culturali diffuse in tutto il territorio lombardo: da Villa Monastero e Villa Carlotta sul lago di Como a Kosmos e il Museo della Tecnica Elettrica a Pavia passando per Palazzo Besta in Valtellina e il MAGA e Volandia in provincia di Varese.

Precisiamo che l’Abbonamento Musei è un sistema interregionale che consente l’accesso per un anno nei musei convenzionati in Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Nato per valorizzare il patrimonio culturale e favorire la partecipazione dei cittadini, è, oggi, uno strumento riconosciuto anche a livello europeo per l’innovazione nella fruizione culturale.

Un successo confermato dai dati: in Lombardia, ad oggi, gli abbonamenti attivi sono 56.739, di cui 13.431 con la formula Extra, che consente l’accesso anche ai musei delle altre due regioni.

L’offerta è capillarmente distribuita sul territorio: 61 musei a Milano e area metropolitana, 37 a Brescia, 30 a Bergamo, 22 a Varese e a Mantova, 18 a Pavia, 10 a Como, 9 a Cremona, 7 a Monza e Brianza, 6 a Lecco, 5 a Sondrio e 3 a Lodi.

Dal 2015, anno dell’estensione del progetto in Lombardia, Abbonamento Musei ha registrato una crescita costante e significativa.

I musei aderenti sono passati dagli 84 iniziali agli attuali 230. Le visite sono cresciute dalle 8.690 del primo anno alle 259.399 registrate nel 2024, per un totale di oltre 1,3 milioni di ingressi cumulati in dieci anni. Anche i rimborsi erogati ai musei hanno seguito questo trend: dai 30.000 euro del 2015 si è arrivati a oltre 1,3 milioni di euro nel 2024.

Per festeggiare il suo primo decennio, Abbonamento Musei ha attivato anche una serie di iniziative in Lombardia rivolte agli abbonati e al pubblico più ampio. Tutte le visite guidate ed eventi dei programmi AM Club e AM Family sono gratuite per l’intero 2025. Inoltre, dal 12 maggio all’8 giugno, è attiva anche una campagna promozionale online che prevede il 30% di sconto su tutte le tariffe AM Lombardia Valle d’Aosta.

Alberto Garlandini, presidente dell’Associazione Abbonamento Musei, ha aggiunto: Guardiamo ai prossimi dieci anni con l'ambizione di espandere ulteriormente la rete e di approfondire il nostro impegno nel superare le barriere alla partecipazione culturale. La cultura è un bene comune e l'Abbonamento continuerà a essere uno strumento per renderla sempre più accessibile a tutti.