Myplant & Garden – International Green Expo

14/02/2025


Mercoledì 12 febbraio, a Milano, è stata presentata l'edizione del 2025 di Myplant & Garden - International Green Expo, la più importante manifestazione professionale dell’orto-florovivaismo, del paesaggio, del garden e del verde sportivo in Italia, in programma dal 19 al 21 febbraio a Fiera Milano Rho.

Oggi, Myplant & Garden è punto di riferimento assoluto del mercato italiano e protagonista di primo piano di quelli internazionali: la fiera, infatti, è promotrice della cultura del verde, dell’economia circolare, della tutela ambientale e della progettazione greenappuntamento professionale tra i più importanti al mondo per le filiere del florovivaismo.

Questa edizione è ancora più grande delle precedenti, con i suoi 55.000mq sviluppati su 4 padiglioni (8, 12, 16 e 20): una superficie impressionante con una superficie di esposizione pari a 8 campi da calcio o a 211 campi da tennis.

Oltre 800 i marchi in esposizione (22% dall’estero, tra cui, per la prima volta, da Ecuador e Kenya), decine di associazioni partner, 200 delegazioni di buyer e oltre 125 aziende estere accreditate in visita da 45 Paesi strategici e 5 continent

Il programma prevede 70 convegni ed iniziative speciali.

Myplant & Garden, quindi, è un gigantesco e sontuoso super-giardino ricco di novità, prodotti e soluzioni per i 9 macrosettori merceologici di riferimento: vivai, fiori, decorazione, macchinari, tecnica, vasi, servizi, architettura ed edilizia, arredo outdoor.

In più, aree esterne per barbecue e boscaioli.

E' atteso in fiera un mondo che apprezza il prodotto mediterraneo e ‘made in Italy’, così come lo ‘stile’ italiano. Ne è testimonianza la nascita di Myplant Middle East, che si terrà a Dubai dal 15 al 17 novembre: per la prima volta, infatti, una fiera italiana organizza la prima e unica manifestazione del comparto nel ricco e interessante mercato mediorientale.

Una dimostrazione chiara e potente dell’autorevolezza raggiunta a livello internazionale da Myplant.Press.

Nel corso della conferenza è stato confermato il record del valore della produzione nel 2023 (3,1 miliardi di euro), ed è stato annunciato che il florovivaismo ‘Made in Italy’ dovrebbe sfondare quota 3,2 miliardi nel 2024. Anche i dati sulle esportazioni italiane risultano incoraggianti: superano. infatti, il miliardo nei primi 9 mesi del 2024 (+5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).

Tuttavia, se la bilancia commerciale ha registrato un avanzo superiore ai 390 milioni di euro, è stato registrato un evidente aumento delle importazioni: 618 milioni di euro, erano 471 e 459 nello stesso periodo rispettivamente del 2023 e del 2022.

I principali acquirenti dei prodotti florovivaistici di origine italiana nel mondo sono in ordine: Francia (19,7% del valore dell’export italiano registrato dei primi 9 mesi del 2024); Paesi Bassi (17,0%); Germania (16,4); Svizzera (5,0%) e Regno Unito (3,7%).

Dall’altra parte i principali fornitori risultano essere: Paesi Bassi (72,0% del valore dell’import italiano registrato dei primi 9 mesi del 2024); Francia (7,2%); Spagna (6,2%); Germania (3,5%) e Grecia (2,6%).

Nel corso della conferenza è stato annunciato che, all’apertura della fiera sarà presentato il Primo Rapporto sul florovivaismo italiano. Numeri e fatti del settore, promosso da Coldiretti, Assofloro e Myplant e realizzato in collaborazione con Centro Studi Divulga e Istituto Ixé.

Il florovivaismo italiano, con 17.000 aziende e oltre 45.000 gli ettari di terreno dedicato, è una industry risultato d’insieme di filiere importantissime per l’economia italiana, il benessere dei cittadini e l’equilibrio ecosistemico. Italia hotspot climatico: “il verde è il futuro delle nostre città”

Il florovivaismo è un settore cruciale per l’economia, la salute e l’ambiente.

Contribuisce a ridurre l'inquinamento atmosferico indoor e outdoor, mitigare le temperature soprattutto in ambito urbano, migliorare la gestione delle acque piovane, consolidare i terreni, ridurre il rischio di alluvioni, salvaguardare ecosistemi, favorire la biodiversità.

L’Italia è un "hotspot climatico", ossia un territorio dove il progressivo innalzamento delle temperature corre a doppia velocità rispetto alla media, in cui l’aumento delle aree verdi nelle città è essenziale per affrontare ondate di calore, smog e fenomeni climatici importanti.

Le città italiane stanno affrontando estati sempre più lunghe e calde, con un incremento significativo delle "notti tropicali". Inoltre, i danni economici causati da intensi sbalzi climatici sono aumentati drasticamente, rendendo l’Italia il Paese europeo con le perdite e i costi più alti. Effetti sociali, economici e produttivi che una puntuale e corretta gestione del territorio avrebbe potuto ridurre drasticamente: il florovivaismo può dare un contributo decisivo nella progettazione e realizzazione di strategie di adattamento e mitigazione climatica, anche attraverso le nuove tecnologie

In quest’ottica, le filiere del verde si stanno sempre più avvicinando all’innovazione sostenibile, alla digitalizzazione e all’efficientamento della raccolta e gestione dei dati. Uno spaccato di tutto ciò sarà ben rappresentato da MyplanTech, che metterà in evidenza le principali novità e innovazioni proposte dalle aziende. Nel settore delle coltivazioni, l’agricoltura 4.0 fa progressi: secondo l’Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano, nel 2023 le colture hi tech sul totale erano salite al 9%, per un giro di affari pari a 2,5 miliardi di euro (+19% rispetto al 2022).

Acquaponica, circolarità, risparmio idrico ed energetico, robotica, fotovoltaico, sensoristica AI, substrati e concimi ecocompatibili, digitalizzazione, mappatura dei terreni, sistemi di monitoraggio e illuminazione, pavimentazioni, vertical farming sono alcune delle proposte presenti in fiera.

Info, programma, convegni: www.myplantgarden.com.