Mercoledì 30 ottobre, a Milano, presso la sede dell’Accademia Gualtiero Marchesi, è stato svelato il nome dell’autore dell’ormai iconico panettone eseguito su ricetta del Maestro.
Si tratta del pasticcere lievitista Vincenzo Tiri (classe 1981), che, in occasione dei 10 anni di produzione esce per il Natale 2024 con una edizione speciale
Dal 2014, infatti, Vincenzo Tiri, anno dopo anno, ha prodotto, sempre rispettando la ricetta del Maestro, i lievitati della Fondazione Marchesi realizzati, ogni Natale, i ben soli 800 pezzi numerati.
Vincenzo Tiri ha raccontato: Ero in laboratorio e ricevetti una telefonata da un numero sconosciuto. Risposi, e quando la persona dall’altro capo del filo mi disse che era Gualtiero Marchesi pensai fosse uno scherzo. Ma dovetti ricredermi. Marchesi mi disse che faceva produrre il suo panettone dagli anni 80 ma che, dopo averlo assaggiato, era entusiasta del mio lievitato per qualità, equilibrio e leggerezza e che voleva affidarmi la realizzazione della sua ricetta. Una sfida che continua ad onorarmi e che affronto, stagione dopo stagione, sempre con lo stesso impegno e rispetto. Amava moltissimo il colore oro e voleva che il suo lievitato avesse una pasta di un bel giallo intenso. Ancora oggi uso uova selezionate a pasta gialla per rispettare questo suo desiderio.
Da allora, dunque, sono passati dieci anni e proprio in occasione di questo dolce anniversario, che coincide anche con quello di Accademia Gualtiero Marchesi, la Fondazione ha deciso non solo di dichiarare il nome dell’autore del suo lievitato ma, anche di realizzarne una edizione speciale.
Il Maestro Vincenzo Tiri ha aggiunto: Ho sempre filologicamente rispettato la ricetta datami da Gualtiero. Una ricetta classica ed equilibratissima cui è impossibile, oggettivamente, apportare significative migliorie. Ed infatti l’edizione di quest’anno non è stata migliorata ma arricchita di un prezioso blend di vaniglie che gli conferisce un tocco aromatico particolare ed elegante.
Il Panettone Gualtiero Marchesi, edizione 2024, prodotto in 1500 pezzi numerati è acquistabile solo su prenotazione (54 euro al chilo) presso Accademia Gualtiero Marchesi (accademia@marchesi.it). I proventi della vendita sono destinati a supportare le attività culturali di Fondazione Gualtiero Marchesi.