IED Milano ha presentato RONZIO, il corto dedicato ai ragazzi con deficit di attenzione

Martedì 24 settembre, all’Anteo di Milano, Riccardo Gallo, direttore accademico dell’Istituto Europeo di Design (IED), insieme al prof. Giacomo Stella, fondatore dell’Accademia Italiana Dislessia, ideatore e direttore scientifico della rete di servizi SOS Dislessia, ha presentato alla stampa il corto RONZIO.

Il corto racconta la storia vera, ma rivista dalla sceneggiatura di Marta Capossela, di Giancarlo, un ragazzo con ADHD dello IED

Precisiamo che il corto RONZIO, diretto da Niccolò Donatini, con Beatrice Fiorentini (Alma) e Paolo Briguglia (il padre), è stato realizzato dagli studenti che hanno partecipato a FilmLab, workshop di Alta Formazione Cinematrografica di OffiCine-IED, che vanta la Direzione Artistica di Silvio Soldini.

Precisiamo che il corto RONZIO si inserisce nell'ambito del progetto “Inclusion and plurality”, già operativo nelle sedi di Firenze e Milano: qui, infatti, è stato aperto un Office per promuovere un ambiente inclusivo secondo le abilità e aspirazioni di ogni individuo.

Il corto RONZIO trasmettere un messaggio culturale ...

Riccardo Balbo, Direttore Accademico del Gruppo IED, ha precisato: Il ruolo della scuola è anche quello di creare cittadini. … IED è anche una società benefit che è detenuta da una Fondazione. Da qui la sensibilizzazione verso l’esterno. … L'Office risponde ai bisogni di studenti che presentano DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento) o BES (Bisogni Educativi Speciali), studenti transgender e gender non confoming (GNC), con una sensibilizzazione sulle carriere alias e piani di studio personalizzati (PDP).

Il Prof. Stella ha spiegato: Uno dei compiti importanti di chi vuole valorizzare la pluralità è quello di dare fiducia: chi è "neuro-diverso", come preferiamo dire, spesso soffre di "impotenza appresa", non si sente in grado di fare, come la ragazza protagonista, che si è bloccata, pensa di non riuscire a fare il test. Le regole della scuola devono contenere la crescita e le differenze come arricchimento: contro l’emarginazione di chi ha caratteristiche diverse.