Anora di Sean Baker

Oggi segnaliamo anche il film drammatico Anora, che ci propone una dark side, in cui il regista Baker non perde la sua cifra autoriale.

Il film sarà nelle sale dal prossimo 7 novembre.

La protagonista è Anora, detta Ani, una ballerina erotica americana di origine russa, esperta in lap dance che porta i clienti nei privé, offrendo loro servizi extra a pagamento.

Un giorno, nel locale dove lavora, la giovane prostituta di Brooklyn incontra Ivan, il figlio unico di un multimiliardario oligarca russo. Il ragazzo russo, entusiasta di lei e dei suoi molti talenti, il giorno dopo, invita Ani a casa sua, una megavilla. Le cose fra i due ragazzi vanno così bene che Ivan porta Ani a La Vegas e là la sposa. Ma, i genitori di lui non sono affatto d'accordo, e mandano una piccola squadra a recuperare il figlio.

Scatta, così, una rocambolesca avventura ricca di sorprese, che, tuttavia, non dimentica di avere un cuore e un occhio alla realtà anche all'interno dell'esagerazione comica.

La protagonista Mikey Madison tiene molto bene la scena: è disincantata, ma non priva di speranza, realista, ma non priva di sogni.

Bravi anche il giovane attore russo Mark Eydelshteyn, l'attore armeno Karren Karaguilian ((Toros, il padrino di Ivan) ed il russo Yura Borisov (Igor).

Baker sottolinea, ancora una volta, la tristezza e lo squallore dei sogni preconfezionati che molti giovani americani scambiano per aspirazioni alte: Ani, ad esempio, ipotizza come viaggio di nozze Disneyland.