Concorso Enologico Internazionale Città del Vino: 2 ori e 1 argento per tre cantine della Giudea, cuore verde del Paese

17/07/2024


Lunedì 8 luglio, a Roma, in Campidoglio, si è svolta la XXII edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino [(organizzato dall’Associazione Nazionale Città del Vino, con l’autorizzazione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) e il supporto scientifico dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV)]: due ori ed un argento sono stati assegnati a tre vini, a denominazione di origine, in arrivo dalle vigne di Israele.

Raphael Singer, Ministro per gli Affari scientifici ed Economici dell’ambasciata d’Israele in Italia, ha commentato: È con grande onore che Israele partecipa, oggi, per la prima volta, al prestigioso Concorso enologico internazionale Città del vino, da cui riceve tre importanti premi, due ori e un argento, per suoi vini a denominazione d'origine prodotti nella splendida regione vinicola della Giudea. La collaborazione tra Italia e Israele in materia idrica e agricola, compreso il settore vitivinicolo, è intensa e il riconoscimento di oggi testimonia di questo nonché della profonda amicizia e condivisione culturale tra i due Paesi. Apprendiamo con preoccupazione della siccità che affligge alcune zone d'Italia e siamo pronti a condividere la nostra importante esperienza in materia e fornire tutto il supporto necessario.

I vincitori sono stati due varietà di Petit Verdot, prodotti rispettivamente dalle cantine Kadma e Nevo, e una varietà di Sauvignon Blanc, della cantina Yaffo.

Tali etichette provengono dalle alture della Giudea, cuore verde di Israele, che, grazie ad una combinazione particolarmente favorevole tra clima e caratteristiche del suolo, è altamente vocata per la viticoltura fin dal tardo Neolitico, come riportato da numerose testimonianze storiche e archeologiche, nonché da frequenti riferimenti nella bibbia. Il pavimento roccioso della regione è infatti costituito da rocce sedimentarie di calcite e da strati di marna ed è ricoperto da terre rosse.

Avishai Cohen, capo del Consiglio regionale del Mateh Yehuda, ha detto: Grazie per aver scelto i nostri vini unici. Il fatto che abbiate scelto la denominazione d'origine 'Giudea' è un riconoscimento della professionalità e dell'attenzione per la qualità e il gusto che ci sono a cuore. Grazie per aver premiato il nostro duro lavoro. Sin dai tempi biblici, le colline della Giudea sono rinomate come luogo di produzione vinicola d'eccellenza. Oggi continuiamo a produrre vini di successo usando metodi di produzione antichi combinati con le più recenti conoscenze e tecnologie. La nostra regione, che vi invito a visitare, si trova nel cuore d'Israele e costituisce un ponte tra culture, essendo un modello di cooperazione fruttuosa tra arabi ed ebrei. Il nostro Consiglio è alla testa del circolo degli intenditori di vino in Israele e spero che il riconoscimento internazionale di questi vini faccia incrementare gli amanti di vino israeliano nel mondo.

I tre vini vincitori

Medaglia d’oro - Cantina Kadma, varietà Petit Verdot dei monti della Giudea, 2021 Per la sua produzione si impiegano unicamente da uve Petit Verdot ed è caratterizzato da una lenta fermentazione fredda per 4 mesi, a cui segue un invecchiamento in botti di rovere francese per 14 mesi. Il colore è rosso profondo con riflessi violacei, mentre il bouquet rivela un aroma di fiori scuri, spezie delicate e terra, con note legnose di rovere. Pieno e fresco il gusto, con una spiccata presenza di frutti neri e tannini. Il finale è armonico e persistente.

Medaglia d’oro - Cantina Nevo, varietà Petit Verdot dei monti della Giudea, 2021 100% di uve Petit Verdot anche per il secondo oro. Il vino della cantina Nevo invecchia per 23 mesi in botti di rovere francese Grand Reserve da 300 litri, processo che gli conferisce particolari note legnose. Spiccatamente ricco di tannini, ha un sapore intenso, fruttato e floreale, con note di frutti neri e di erbaceo. Il colore è rosso rubino, profondo e brillante; la consistenza morbida e rotonda con un finale lungo e piacevole. Adatto anche per un lungo invecchiamento.

Medaglia d’argento - Cantina Yaffo, varietà Sauvignon Blanc dei monti della Giudea, 2023. Ottenuto da uve coltivate nel Moshav di Mata, situato sui monti della Giudea, il vino della cantina Yaffo è sottoposto a fermentazione lenta a freddo per conservare ed esaltare gli aromi unici della varietà. Rinfrescante e brioso, ha un gusto fruttato, adatto a piatti leggeri come pesce e salumi.