TV: il nord Italia passa al digitale

15 novembre 2010


Oggi, nella sede della Regione Lombardia, al 31mo piano del grattacielo Pirelli, il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, il Presidente della Fondazione Bordoni, Enrico Manca, le principali aziende ed associazioni televisive nazionali e locali italiane hanno comunicato il passaggio definitivo alla televisione digitale delle regioni del Nord Italia.


Il 26 novembre, infatti, si concluderà la digitalizzazione della Lombardia, del Piemonte orientale e delle province di Parma e Piacenza, coinvolgendo in una unica giornata 11 milioni di cittadini. Il passaggio alla televisione digitale (switch off) nel Nord Italia, fino al 15 dicembre, interesserà l’Emilia-Romagna (dal 27 novembre al 2 dicembre), il Veneto e le province di Mantova e Pordenone (dal 30 novembre al 10 dicembre) ed il Friuli Venezia Giulia (dal 3 dicembre al 15 dicembre). A partire da tali date, tutti i programmi delle emittenti nazionali e locali saranno, quindi, trasmessi solo in tecnologia digitale e il loro segnale potrà essere ricevuto esclusivamente attraverso un decoder o un televisore con sintonizzatore digitale integrato


La digitalizzazione del sistema televisivo è un passo importante verso il futuro digitale del Paese - afferma il Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani - una realtà che sta interessando, in questi giorni, oltre 22 milioni di persone nel solo Nord Italia. Tv digitale, superamento del digital divide e sviluppo di Reti di nuova generazione: sono i fronti della rivoluzione tecnologica che rappresenta una delle priorità della nostra azione di Governo.


Per portare la Tv digitale nelle case ed aiutare i cittadini a familiarizzare con la nuova tecnologia è stata realizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico la campagna di comunicazione, che illustra i vantaggi della transizione, ed è stata affidata al coordinamento della Fondazione Ugo Bordoni, presieduta dall’On. Manca. Ad accompagnare l’intero passaggio al digitale, dalla tv al manifesto, dalla stampa alla radio, fino a diventare vera e propria mascotte, è “Nando il telecomando”.


I cittadini in regola con l´abbonamento RAI con reddito pari o inferiore a 10 mila euro e età pari o superiore a 65 anni possono ottenere un contributo statale per l’acquisto dei decoder pari a 50 euro per un decoder digitale interattivo, utilizzabile presso tutti i rivenditori che aderiscono all´iniziativa (202 in Piemonte, 158 in Lombardia e 55 in Emilia Romagna). Ai cittadini basterà fornire il codice fiscale al rivenditore che, in via telematica, provvederà a verificare il possesso dei requisiti richiesti (residenza, reddito, età, abbonamento Rai) e a concedere lo sconto. È inoltre attivo un call center gratuito del Ministero (numero verde 800.022.000, dal lunedì al sabato) per fornire ogni informazione sul passaggio, incluse le procedure di sintonizzazione dei decoder. Tutte le informazioni, con l´elenco dei modelli di apparecchi testati (109 decoder interattivi, 34 decoder non interattivi e 501 televisori integrati) sono inoltre disponibili sul sito www.decoder.comunicazioni.it.