Gambero Rosso: la 23esima edizione della guida BAR D’ITALIA

07/10/2022


La casa editrice Gambero Rosso ha presentatola ventitreesima edizione della guida BAR D’ITALIA.

Vent’anni nei quali il bar ha subito mutazioni profonde, di forma e di sostanza. Se nei primi anni Duemila si puntava a stupire con “effetti speciali” - design, arte e spettacolo - col passare del tempo l’arma vincente è tornata a essere la qualità dell’offerta, con un’attenzione sempre maggiore alla selezione delle materie prime. A cominciare dal caffè: non si parla più di una tazzina, ma di una coffee experience, un percorso a 360 gradi alla scoperta dei caffè più pregiati del mondo, dalla lavorazione di chicchi fino alla degustazione. La bevanda più popolare alza l’asticella con un prodotto non solo ottimo ma di filiera controllata, possibilmente etica e sostenibile.

La sostenibilità è un tema dibattuto e tenuto in alta considerazione da Gambero Rosso. Il percorso intrapreso con illycaffè grazie alla storica pubblicazione dedicata i migliori bar va da sempre in questa direzione, alla ricerca delle realtà più virtuose ed attente. - ha dichiarato Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso - Il rito mattutino del bar e del caffè, oltre a rendere la nostra giornata più «sostenibile», contribuisce quindi ad una grande rivoluzione a portata di tazzina.

Il bar è un punto fermo della nostra routine. - ha proseguito Luigi Salerno, ’Amministratore Delegato di Gambero Rosso - Una routine che ci aspettiamo sia all’insegna dell’eccellenza. I premiati e tutti i professionisti segnalati dalla guida Bar d’Italia hanno sempre dimostrato un grande spirito di iniziativa, investendo in innovazioni per stare al passo con i tempi e affrontare i cambiamenti, fermo restando la soddisfazione del cliente. I grandi maestri che hanno ottenuto le Stelle in guida ne sono un grande esempio.

Anche la 23esima edizione della guida BAR D’ITALIA è stata realizzata con la storica partnership di illycaffè.

Gli ottimi risultati di quest’anno sono un traguardo importante dopo un periodo che ha scosso dalle fondamenta il mercato dei pubblici esercizi, ma non rappresentano un ritorno al passato. - ha dichiarato Cristina Scocchia, Amministratore Delegato di illycaffè - Inflazione e crisi economica, insieme a nuove abitudini legate al lavoro e agli stili alimentari, hanno modificato anche il rapporto degli italiani con uno dei riti che scandisce le loro giornate, quello legato alla tazzina, e porteranno probabilmente a consumi più selettivi. Per questo oggi scegliamo di premiare gli sforzi di chi si impegna ogni giorno per conquistare il cuore dei clienti, facendoli emozionare con un'offerta unica, ma soprattutto sostenibile, privilegiando scelte virtuose e lungimiranti con particolare attenzione alla cultura del risparmio energetico e alle fonti rinnovabili.

La guida

In questa edizione della guida BAR D’ITALIA sono 45 i locali che raggiungono il massimo punteggio, distribuiti tra nord e sud della Penisola, tra grandi conferme, balzi in avanti e interessanti novità. Un panorama articolato, fatto di formule molto diverse tra loro che ben riflettono lo spaccato attuale del mondo bar. La Lombardia è sempre in prima fila con ben 12 indirizzi, seguita da Veneto ed Emilia-Romagna ciascuna con 5, ma c’è da registrare anche l’ingresso nell’Olimpo della Valle d’Aosta.

Le stelle

Grandi novità anche per le Stelle, ovvero i locali che hanno i Tre chicchi e le Tre tazzine da almeno 10 anni, testimoni di visioni lungimiranti e capacità imprenditoriali, investimenti in innovazione e sulle proprie idee, di un lavoro di qualità fatto giorno per giorno con costanza e attenzione al cliente che in sintesi sono il succo della best practice per durare a lungo ai vertici in un settore ricco di sfide. Sono 20 le insegne quest’anno presenti nella sezione Stelle. Da segnalare il traguardo raggiunto da due grandi nomi, Converso a Bra e Antico Caffè Spinnato di Palermo, ovvero la doppia stella, vent’anni ininterrotti di eccellenza, vent’anni di storia ed evoluzione del bar moderno.

Premio illy Bar

La scoperta del Premio illy Bar dell’anno è certamente da oltre vent’anni il più momento più atteso della presentazione della Guida. Il vincitore, lo ricordiamo, viene scelto da una giuria di addetti ai lavori tra i bar che hanno ottenuto i Tre chicchi e le Tre Tazzine. Nel giudizio, oltre alla qualità dell’offerta, la bellezza, pulizia e livello del servizio, “pesano” criteri quali l’attenzione al nuovo e la sensibilità nei confronti dei temi di maggiore attualità. Negli ultimi due anni la giuria ha scelto di porre un’attenzione particolare alla sostenibilità, intesa nel senso più ampio del termine.

Un approccio che la sostenga e valorizzi anche da parte dei bar non è più solo auspicabile, ma necessario e urgente, e il riconoscimento vuole premiare le realtà più virtuose che operano concretamente e con consapevolezza in questo senso.

Il vincitore di questa edizione è MARELET A TREVIGLIO (BG), Locanda e Osteria Contemporanea, termine che calza appieno al locale della famiglia Colleoni. La struttura, all’avanguardia, è stata concepita nell’ottica della massima attenzione all’impatto ambientale che usa la geotermia e il fotovoltaico come principali fonti di energia. Una cura che si ritrova anche nella proposta: dall’orto di proprietà, infatti, provengono molti dei prodotti utilizzati in cucina e nei cocktail, compresi i fiori sui tavoli.