IBSA Foundation: due ricercatrici italiane figurano tra i premiati delle Fellowship 2021

Lo scorso 14 aprile, all’Accademia Medica di Roma, le due ricercatrici italiane Marianna Cosentino (Università Sapienza di Roma e Laboratory of Translational Cardiomyology, Department of Development and Regeneration, Stem Cell Research Institute, KU Leuven, Belgio) e Barbara Peruzzi (Bambino Gesù Children Hospital, Roma, Italia) sono state premiate tra i giovani talenti internazionali vincitori della nona edizione dele Fellowship 2021, il programma di borse di studio promosso da IBSA Foundation per la ricerca scientifica, che, ogni anno, assegna borse di studio, del valore di 30.000€ ciascuna, a giovani ricercatori under 40 provenienti da università e istituti di ricerca da tutto il mondo.

Silvia Misiti, Direttore di IBSA Foundation, ha spiegato: Credere nel futuro vuol dire riconoscere i talenti di oggi e aiutarli a perseguire quella strada che li porterà a fare la differenza domani. Il lavoro che portiamo avanti con IBSA Foundation per la ricerca scientifica è proprio quello di supportare la ricerca e i protagonisti che la conducono. Con il programma di Fellowship vogliamo premiare quei progetti che potrebbero in futuro cambiare il trattamento di determinate patologie.

Le due ricercatrici italiane sono state premiate insieme ad altri 4 vincitori [Alpaslan Tasdogan, Department of Dermatology, University Hospital Essen, Germania; Diana Farhat, Interface de Recherche Fondamentale et Appliquée en Cancérologie U1113 Inserm, Strasbourg, Francia; Kathrin Tomasek, Prof. John McKinney, Swiss Federal Institute of Technology in Lausanne (EPFL), Svizzera; Jun Zhou, Brigham and Women's Hospital, Harvard Medical School, Boston, USA)], scelti tra 160 candidati di 23 paesi diversi, con una spiccata affluenza femminile, ben 105 donne e solo 55 uomini - e la premiazione ha rispecchiato l’eterogeneità dei progetti e dei candidati.

Le borse di studio hanno premiato progetti nelle cinque aree scientifiche: medicina del dolore/ortopedia/reumatologia, dermatologia, endocrinologia, fertilità/urologia, più ogni anno, una categoria speciale.

Per l'edizione speciale 2021, la categoria speciale è stata quella dell'area della medicina rigenerativa: Marianna Cosentino ha presentato un progetto sulla riparazione dell’infarto del miocardio dal titolo “X-MET: un tessuto muscolare ingegnerizzato vascolarizzato come patch cardiaco per la riparazione dell'infarto miocardico”, sviluppato insieme al Stem Cell Research Institute di Leuven, mentre Barbara Peruzzi ha presentato il progetto “Studio degli effetti mediati da stimolazioni meccaniche combinate sulla generazione di cellule stromali mesenchimali (derivate da ECM) per la medicina rigenerativa", relativo alla differenziazione osteogenica.