Cervinia: l’interior contractor valtellinese Concreta ha realizzato gli interni della Fenice del Monte Cervino

11/01/2022


Lo studio dell’Architetto Mariapia Bettiol di Aosta, in collaborazione con l’interior contractor valtellinese CONCRETA, ha curato la ristrutturazione degli interni di Villa Bacchini, costruita nel 1936, che era una delle poche ville presenti nel comprensorio di Cervinia fin dagli anni Trenta ed è stata distrutta nel 1980 dalla confluenza di due valanghe.

I proprietari originari, vale a dire la famiglia dell’Ing. Bacchini, che, lo ricordiamo, è stato l’inventore della famosa radio Allocchio-Bacchini, non hanno proceduto alla ricostruzione della villa, ma hanno venduto quanto restava alla famiglia Harrison di Londra.

Gli Hattison l’hanno comprata con l’intento di riportare all’antico splendore sia la villa sia i giardini, che la circondavano, tendendo conto non solo delle vecchie foto che ne riproducevano l’aspetto, ma anche del fatto che l’esterno della villa era vincolato.

Ad oggi questo storico edificio è stato terminato: per significare l’impegno a far rinascere la villa ed il suo magico giardino dalle sue ceneri, i proprietari l’hanno ribattezzato La Fenice del Monte Cervino.

Fin da subito la famiglia Harrison ha rispettato la concezione del vecchio chalet, conferendogli, però, un alto livello di comfort ed utilizzando solo materiali di qualità,

La Fenice del Monte Cervino si inserisce, così, nel novero degli chalet di lusso dell’area alpina per essere non solo un luogo da abitare, ma anche una location da affittare.

La villa è autosufficiente: all’interno della struttura si possono trovare le classiche funzioni ‘residenziali’ come le camere da letto, il soggiorno, la sala da pranzo e la cucina accanto alle attività più squisitamente ‘alberghiere’ come la piscina interna, la palestra, la Spa, la sala cinema, la Ski Room, la Bike Room.