Milano: Re Panettone, edizione 2021

08/12/2021


Il 27 e 28 novembre a Milano si è svolta l'edizione 2021 dela manifestazione Re Panettone 2021, ideata nel 2008 ed organizzata da Stanislao Porzio, dedicata al dolce tipico di Milano, ma non solo, che elegge il miglior panettone dell'anno.

Re Panettone, lo sottolineiamo, è un’esposizione di panettoni artigianali di alta qualità, in versione sia classica sia innovativa, prodotti non solo a Milano ed in Lombardia, ma anche in altre zone d'Italia, sempre, però, con lievito madre ed ingredienti naturali, senza additivi artificiali, senza aromi artificiali, senza semilavorati, senza coadiuvanti tecnologici.

Durante l’evento sono stati proposti degli assaggi gratuiti da più di trenta pasticceri (come la cilentana pasticceria La Ruota, la Penna Bakery dei fratelli Penna, la milanese Clivati 1969, la pasticceria Comi, il Vegattone, l’azienda napoletana Marigliano ), con vendita al prezzo speciale di 27 euro al chilogrammo.

Non sono mancati laboratori dedicati a bambini e ad adulti.

Naturalmente, come nelle precedenti edizioni, è assegnato anche il premio al miglior panettone e uno a quello più innovativo.

L’ottantacinquenne Achille Zoia, che ha trascorso ben 72 nella pasticceria “La Boutique del Dolce” di Cologno Monzese e Concorezzo, ha vinto il concorso di Re Panettone dedicato alla versione classica del panettone (impasto con lievito madre, farina, uvette e canditi di agrumi in sospensione, burro, tuorli d’uovo, zucchero; taglio a croce in cima, niente glasse). Il secondo premio è andato a Luca Penna della Penna Bakery di Santa Maria di Leuca (LE), Il terso premio è stato assegnato a Rosetta Lembo della pasticceria La Ruota di Perdifumo (SA).

Per quanto riguarda la categoria dolce lievitato artigianale innovativo, invece, questi sono stati i vincitori di questa edizione di Re Panettone: Helga Liberto della pasticceria Gli Chef dei Grani di Battipaglia, che ha vinto il 1° premio, Emanuele Comi, dell’omonima pasticceria di Missaglia, che si è aggiudicato il 2° premio, mentre il terzo premio è andato a Massimo Ferrante della Pasticceria Ferrante di Campomorone.