Pensavo fosse casa invece era solo un’abitazione: il nuovo modo di percepire gli spazi domestici

11/11/2021


Martedì 9 novembre la milanese Casa Polli ha ospitato il talk “Pensavo fosse casa invece era solo un’abitazione: il nuovo modo di percepire gli spazi domestici”.

Silvia Mugnano, sociologa dell’abitare, e l’architetto Francesca Venturoni hanno analizzato la new normality causata dalla pandemia.

Prima del suo arrivo eravamo tutti convinti di vivere in una casa, vale a dire in un luogo accogliente, funzionale e adatto alle nostre esigenze. Questa percezione, spesso, era anche il risultato di uno stile di vita che ci portava a vivere la maggior parte del nostro tempo fuori dalle mura domestiche. Lavoro, socialità, sport: tutto si svolgeva all’esterno per tutti i membri della famiglia, compresi i bambini.

Tutto, però, è cambiato a febbraio 2020: la pandemia, infatti, ci ha costretto a considerare la casa l’unico luogo possibile dove svolgere ogni genere di attività e questo ha notevolmente cambiato la percezione dell’ambiente domestico.

Mai come oggi possiamo dire di avere abitato la nostra casa occupandone tutti gli spazi e chiedendo loro di essere contemporaneamente accoglienti, funzionali, riservati e adatti alla socialità. Abbiamo scoperto nuovi bisogni e abbiamo preso nuove abitudini, soprattutto abbiamo ricominciato a preparare e consumare i pasti in casa.

Un’interessante ricerca svolta dalla Professoressa Silvia Mugnano ha dimostrato che la cucina ha assunto un ruolo centrale nella casa, ma … con una nuova funzione ‘ibrida’.

Silvia Mugnano ha dichiarato: I risultati emersi dalla nostra ricerca, fatta su un campione di circa 4.000 nuclei famigliari, evidenziano che la cucina si è trasformata in un nuovo “spazio terzo” di lavoro: nei nuclei con figli, la cucina è stata indicata come luogo di lavoro dal 14% degli uomini e dal 30% delle donne in smartworking. Nei nuclei senza figli, dal 23% degli uomini e dal 32% delle donne.

L’architetto e designer Francesca Venturoni, founder di Venturoni Studio, ha detto: Ogni crisi porta con sé la voglia di esprimersi e la casa torna ad essere finalmente una tavolozza senza vincoli. Al suo interno riappaiono le funzioni che avevamo delegato alla città e in particolare la cucina si fa centro di ogni cosa. Qui l’espressività, oltre alla voglia di cucinare, trova spazio nel design dell’ambiente materico e colorato, nello styling dei pasti sempre più social e negli oggetti connessi. Il focolare torna a splendere con una luce più blu del solito, ma i nostri occhi si stanno già abituando al futuro.

A proposito di ricette, Silvia Mugnano ha aggiunto: In questo processo trasformativo il cibo ha avuto un ruolo centrale nello storytelling della pandemia. Dapprima ha perso il suo carattere socializzante per poi riemergere come strumento di riappropriazione di socialità negli spazi urbani esterni. L’esito di questo processo è una nuova consapevolezza del ruolo dell’alimentazione nella qualità della vita.

Enrica Vitale, Head of Marketing Bimby ha commentato: La cucina rimane al centro come luogo del fare e al suo interno Bimby ha sempre avuto l’obiettivo di creare e regalare un’esperienza culinaria unica e straordinaria, evolvendo per rispondere di continuo alle esigenze dei consumatori. Dal nostro punto di osservazione abbiamo visto che durante la pandemia le principali esigenze dei nostri clienti sono state sia quella di creare in casa gli ingredienti e i piatti che normalmente si acquistavano o consumavano fuori casa, sia quella di concentrare e ottimizzare i tempi e lo spazio da dedicare alla preparazione di tutti i pasti della giornata. Bimby si è dimostrato una valida risposta a questi nuovi bisogni, generando un boom di richieste di dimostrazioni da parte delle nostre Incaricate e di vendita, trend che vediamo continuare ancora oggi.

Dopo la conferenza è stata data una dimostrazione delle funzionalità dell’ultimo modello del Bimby, il TM6, che connesso in WiFi a Cookidoo: si possono visualizzare tutti i suoi contenuti (articoli, foto, video, 7.800 ricette italiane e 78.000 da tutto il mondo). Il Bimby TM6 permette anche di programmare il menù della settimana e la lista della spesa: queste funzioni, lo precisiamo, sono accessibili anche da tablet e smartphone, quindi, sia da casa sia da fuori casa.

Info: www.bimby.it.