La Svizzera presentata da The Good Life

28/09/2021


Venerdì 17 settembre, a Milano, Gaddo della Gherardesca, coeditore del periodico The Good Life, il primo magazine italiano ibrido business & lifestyle, e Valentina Ardia, Direttore Responsabile della rivista, hanno presentato il numero dedicato alla Svizzera.

Ricordiamo che la rivista The Good Life, lanciata in Francia nel 2011 da Laurent Blanc editore di IDEAT - iconica testata di design - e successivamente in Cina in partnership con il gruppo Modern Media, è disponibile nella versione italiana grazie all’iniziativa imprenditoriale di Lodovica Dal Pozzo, Matteo Longhi e Gaddo della Gherardesca.

La rivista The Good Life, bimestrale (quindi 6 numeri all’anno), offre una panoramica a 360° sul mondo con 250 pagine di approfondimenti e punti di vista su economia globale, business, scienza, tecnologia, arte contemporanea, design, architettura, musica, viaggi, moda, auto.

Ogni numero è concepito per essere letto e collezionato per ispirazioni future.

Nel corso della serata due testimonial d’eccezione, Giorgo Rocca, il re dello slalom, e la sommelier Carlotta Salvini, intervistati dalla direttrice del giornale, hanno presentato le loro proposte di viaggio in Svizzera.

Giorgio Rocca, nato a Coira nel 1975, uno degli sciatori italiani più talentuosi degli ultimi tempi, ha proposto un itinerario per chi non sta mai fermo e vuole praticare diversi sport in poco tempo. La sua proposta di tour, infatti, è all’insegna dello sport e dell’adrenalina nelle due regioni svizzere che più lo rappresentano.

Il consiglio è di iniziare il soggiorno in Ticino, dove si potrà affittare a Lugano un motoscafo e praticare il waterski sul Lago Ceresio. La sera si potranno scoprire le animate vie del centro e gustarsi un cocktail in uno dei diversi bar e cenare all’Antica Osteria del Porto. Per la mattina successiva Rocca propone un’escursione in mountainbike sul Monte Bar /Monte Brè e in cima visitare il rifugio per riprendere le energie e mangiare nel ristorante Vetta un piatto tipico. Poi ci si può trasferire St. Moritz, in Engadina dove, il giorno dopo, accompagnato da un istruttore, si potrà fare rock climbing al Lagalb Crag, pranzare al Chesa al Parc (Kulm Hotel St. Moritz), navigare in barca a vela sul Lago di St. Moritz ed, alla fine, rientrare in Italia

Un soggiorno nella pittoresca regione del Ticino è sempre una buona idea. Fai una degustazione dei tradizionali vini del Mendrisiotto e assapora l’aria frizzante che li circonda e in seguito goditi una rilassante gita in battello sul Lago di Lugano. Sulle sponde di questa perla, esplora gli antichi villaggi. Visita gli storici mercati nelle città più importanti e infine, prima del tuo rientro, spostati nella regione del Locarnese per una passeggiata ad Ascona.

La sommelier Carlotta Salvini, nata a Siena nel 1987, laureata in Viticoltura ed Enologia, propone di visitare la regione del Mendrisiotto, che, spesso, viene definita la Toscana della Svizzera

Il consiglio di Carlotta è di partire da Milano Centrale con Regionale Trenord ed arrivare a Balerna per esplorare in bici i vigneti del Mendrisiotto, visitare una cantina e degustare vini regionali accompagnati da un ricco aperitivo, Quindi trasferimento da Balerna a Giubiasco e cena presso un Grotto. Il Giorno dopo Carlotte consiglia di trasferirsi a Bellinzona per visitarne i castelli. Poi ci si può trasferire sempre in treno Bellinzona a Riva San Vitale per una degustazione di vini e light lunch al Ristorante Porto Pojana e, successivamente rientro a Lugano, per una passeggiata sul lungo lago e cena

Per il terzo giorno Carlotta consiglia di trasferirsi da Lugano a Capolago-Riva S. Vitale, arrivare in vetta del Monte Generoso, pranzare presso il Ristorante Fiore di Pietra e, dopo una passeggiata rientrare in Italia.

Ricordiamo che in Svizzera è disponibile una card, che permette con un unico biglietto non solo la libera circolazione in treno (compresi i treni panoramici), autobus e battello, ma anche l’ingresso gratuito a più di 500 musei.

Giovanni Scotti