Storeden: nelle nostre case torna POSTALMARKET

A maggio, nel pieno dell’emergenza Covid 19, mentre esplodevano le vendite e-commerce a livello mondiale, Storeden, tech company veneta, nata a Villorba, in provincia di Treviso, che detiene il 4% del mercato e-commerce in Italia, ha investito in Postalmarket, il catalogo più amato dagli italiani, che riprende, così, vita online.

Postalmarket, nato nel 1959 da un’intuizione di Anna Bonomi Bolchini, era una icona per le famiglie degli anni Settanta e Ottanta. Il catalogo, lo ricordiamo, arrivava due volte l’anno nella cassetta postale di milioni di persone, quelle che abitavano nei paesi più piccoli. Sembrava un elenco telefonico: settecento pagine di desideri. Dall’intimo ammiccante che ha creato un popolo di fan (sia tra le donne sia tra gli adolescenti), alle ultime innovazioni tecnologiche. Il sogno dei prodotti impossibili da raggiungere, quelli che non si trovavano nel negozio sotto casa, che si materializzava con il suono del campanello. Il postino consegnava il pacco di Postalmarket e, ogni giorno, pareva Natale ...

Vogliamo creare il più grande portale del Made in Italy. - ha affermato Francesco D’Avella, Ceo di Storeden - In Postalmarket si potranno trovare Brand affermati, ma anche Brand emergenti, l’importante è che i prodotti siano rigorosamente Made in Italy la stessa selezione di prodotti la si potrà comprare in Italia, ma in un prossimo futuro anche dall’estero come ad esempio dalla Germania Francia o Spagna, ma anche in altri paesi come America e dall’Asia. - ha aggiunto D’Avella - Siamo convinti che questa sia una delle storie più belle del mercato innovativo italiano. Il Made in Italy è un brand forte di cui tutti andiamo fieri e per colpa delle imitazioni tutti gli anni il nostro paese perde miliardi di euro. Ben venga un portale che certifica la nostra qualità.

Info: www.storeden.com.