San Patrizio: l’Irlanda a casa in 5 mosse

17/03/2020


Anche quest’anno, il 17 marzo, giorno della morte, avvenuta nel 416 D. C., di San Patrizio, milioni di irlandesi in tutto il mondo celebrano il santo patrono dell’isola d’Irlanda.

Prendendo spunto dalle tradizioni dell'Isola di Smeraldo, Turismo Irlandese, l’Ufficio per il turismo dell’isola, suggerisce cinque idee che permettono di portarsi a casa un po’ di Irlanda senza uscire.

INDOSSARE QUALCOSA DI VERDE - Nel giorno di San Patrizio, per celebrare il loro santo patrono, gli irlandesi indossano qualcosa di verde: cravatte, guanti, calze, sciarpe, cappelli e maglioni, nastri per capelli, trucchi e unghie verdi ... qualsiasi cosai. Indossare il verde, però, è diventata una tradizione solo nel XIX° secolo. Fino ad allora, infatti, il colore associato a San Patrizio era il blu.

CUCINARE UNA RICETTA DELLA TRADIZIONE - Ogni Paese che si rispetta ha le sue tradizioni culinarie: in questi giorni, in cui occorre stare in casa e si ha, quindi, più tempo per cucinare, si può provare a preparare qualche ricetta Irish 100%, come, ad esempio, il soda bread, lo stufato alla birra Guinness (o qualunque birra scura) o il pâté di salmone affumicato.

LEGGERE UN CLASSICO O NUOVI AUTORI - L’Irlanda ha un legame fortissimo con la sua letteratura. Ben quattro sono i Premi Nobel irlandesi: William Butler Yeats, George Bernars Shaw, Samuel Beckett e Séamus Heaney. Turismo Irlandese, quindi, consiglia di leggere o rileggere le pagine di classici, come “Gente di Dublino”, o scoprire autori meno noti come Cecilia Ahern e Brendan Behan. Particolarmente interessante è anche la web radio del Museum of Literature Ireland (MoLi), il bellissimo museo inaugurato lo scorso settembre.

ASCOLTARE MUSICA POP O TRADIZIONALE - Non può certo mancare la musica. Turismo Irlandese suggerisce di ascoltare e riascoltare brani di musica tradizionale quale quella dei Clannad o i capolavori pop-rock degli U2, di Sinéad O’Connor, di Enya o di The Cranberries .... Su Spotify sono presenti delle playlist gratuite, come, ad esempio, “I classici in Irlanda” che raccolgono anche artisti non così conosciuti in Italia, ma bravissimi.

SCOPRIRE I LUOGHI DI SAN PATRIZIO E LE LEGGENDE IRLANDESI - Un ottimo modo per ripercorre la vita di San Patrizio è anche quello di scoprirne i luoghi più importanti legato al patrono dell'isola. Arrivato dalla Scozia o dal Galles come schiavo, San Patrizio si stabilì nella contea di Antrim, nell’attuale Irlanda del Nord, facendo il pastore. Dopo aver avuto una visione, decise di portare la parola del Cristianesimo ovunque sull'isola. Dalla contea di Antrim andò in quella di Down, Armagh (considerata la capitale religiosa d’Irlanda proprio perché il suo vescovado venne fondato da San Patrizio), Mayo e Tipperary, compiendo miracoli come l’eliminazione dei serpenti dal territorio irlandese, libero ancora oggi da rettili di questo tipo. Oltre alle gesta di San Patrizio, per portare un po’ di Irlanda a casa, vale la pena approfondire anche altre leggende, come, ad esempio, quella di Balor o di Deirdre, la donna più bella del mondo.

Info: www.ireland.com/it-it