Volagratis.com: i consigli per viaggiare con i bambini

13/05/2019


Il sito Volagratis.com, lanciato in Italia nel 2004, che, oggi propone un’ampia offerta integrata (voli di compagnie aeree tradizionali e low cost, pacchetti vacanze, hotel, crociere, noleggio auto e molti altri prodotti e servizi legati ai viaggi), ha condotto, nel periodo compreso fra il 18 ed il 29 maggio 2018, un sondaggio tra 2.000 individui.

Secondo 48% degli italiani intervistati, che viaggia di frequente con bambini sotto i 12 anni, le vacanze con i bambini possono essere un’esperienza di viaggio straordinaria, per il 42% degli italiani spostarsi in famiglia regala più divertimento (42%), e quasi la metà dei viaggiatori (46%) ha affermato che il viaggio on i bambini richiede più preparazione. Il 30% dei family travellers preferisce hotel e resort, che offrono club dedicati ai più piccoli, il 22% cerca hotel dedicati alle famiglie ed il 15% cerca le case vacanze. Sempre più, proprio per accontentare le esigenze delle famiglie in viaggio, le strutture ricettive offrono servizi speciali e family friendly, dalla culla in camera alla vasca per il bagnetto, dai menù dedicati al servizio baby sitting e animazione.

A seguito di tale sondaggio Volagratis.com ha cercato di classificare le domande che i genitori si pongono al momento della prenotazione di un viaggio in compagnia dei più piccoli, e ha raccolto tanti consigli, stilando, per conseguenza, un piccolo vademecum per un viaggio con i bambini.

Documenti per viaggiare - Sul portale del Ministero degli Affari Esteri è bene informarsi per tempo. In generale, al momento, i minori di cittadinanza italiana che viaggiano in aereo hanno bisogno di una carta d’identità individuale in corso di validità con i nomi di entrambi i genitori. Per i viaggi in Europa serve la carta d’identità valida per l’espatrio, mentre per i viaggi intercontinentali è necessario il passaporto individuale del minore. Per recarsi in molti paesi extraeuropei, inoltre, la validità residua del passaporto deve essere di almeno 6 mesi.

Il battesimo dell’aria - Se il bambino vola per la prima volta su un aereo alcune compagnie offrono la possibilità di festeggiare l’evento con il "Battesimo dell'aria", un attestato firmato dal comandante che inaugura la sua prima esperienza come passeggero.

Bagaglio funzionale - Le compagnie aeree permettono a chi vola con un neonato di portare con sé un piccolo bagaglio a mano del peso massimo di 5 kg: inseritevi tutto l’occorrente per il volo, come salviette, ciuccio di riserva, spuntini, vestito di ricambio, un giochino. Consultate sempre il pediatra prima di partire per sapere quali medicine portare.

Il posto in aereo - Per quanto riguarda il posto in aereo, generalmente le compagnie aeree propongono i biglietti per “infant”, da 0 a 23 mesi, e “child”, da 2 a 11 anni. Nel primo caso non si ha diritto al posto a sedere, e il bambino deve essere tenuto in braccio per tutta la durata del volo, ad un costo molto ridotto (di solito soltanto le tasse aeroportuali). Ogni bimbo con biglietto che non prevede posto a sedere deve essere accompagnato da un adulto: un genitore, quindi, non può viaggiare da solo con due bambini sotto i 2 anni.

Il passeggino - Il passeggino non viene considerato un bagaglio a mano e può essere portato fino all’ingresso dell’aereo: qui, viene imbarcato, chiuso, all’ultimo momento e restituito non appena scesi dalla scala subito dopo l’atterraggio.

Programmare - Viaggiare con i bambini comporta necessariamente più attenzione nella scelta della destinazione, dell’alloggio e delle attività da fare in loco, sia per questioni di sicurezza che per l’intrattenimento. Importante, quindi, scegliere strutture ricettive che possano garantire team di animazione e assistenza qualificata o mettere in conto visite a musei che prevedono visite interattive dedicate ai più piccoli. In più, conviene pianificare il più possibile gli spostamenti e gli itinerari prima della partenza, magari proprio insieme ai bambini così da evitare lunghe attese o corse che possono mettere a dura prova la pazienza e l’umore non solo dei bimbi, ma anche degli adulti.

Intrattenimento e snack - Lunghi viaggi in aereo, così come le attese in aeroporto o nei locali, possono annoiare … soprattutto quando si è bambini. Non dimenticate, quindi, di portare uno zainetto il minimo indispensabile per intrattenere i più piccoli, come un album da disegno e qualche pastello. In più, ricordate di mettere sempre in borsa qualcosa da mangiare o stuzzicare.

Coinvolgere i bambini il più possibile - Rendete i bambini partecipi del viaggio fin da subito e date loro piccoli compiti e responsabilità che li facciano sentire “grandi”: coinvolgeteli nella preparazione dell’itinerario, acquistando magari delle guide dedicate ai bambini, affidate loro la preparazione dello zainetto per affrontare il viaggio in semi-autonomia, spronateli a tenere un piccolo diario di viaggio. In questo modo affronteranno l’intera esperienza con più consapevolezza e partecipazione.

Info: www.volagratis.com.