Bergamo, Fiera: GourmArte

Giovedì 15 novembre a Milano, a Potafiori, tra fiori e varie specialità, è stata presentata l’edizione 2018 di GourmArte, nata nel dicembre 2012 come manifestazione gastronomica di alto profilo qualitativo, che si terrà sabato 1, domenica 2 ed lunedì 3 dicembre, presso la Fiera di Bergamo, con ingresso libero e gratuito, mentre le degustazioni presso gli stand saranno a pagamento (da 2 a 15 euro) attraverso un simpatico sistema di voucher.

L’idea iniziale di GourmArte, mettere a diposizione dell’appassionato gourmet quanto di meglio la Lombardia potesse offrire in fatto di ristorazione ed in ambito di artigianato agroalimentare, è stata allargata, negli anni, a tutto il Belpaese: i protagonisti sono sempre tutti all’insegna della qualità ai massimi livelli, accessibile, però, a tutti gli appassionati gourmet che desiderano fare esperienze di degustazione e conoscere di persona sia produttori sia cuochi.

Come si può vedere anche nel sito www.gourmarte.it sono individuate quattro categorie: gli Interpreti del Gusto, vale a dire i protagonisti della cucina, chef e patron di insegne che si distinguono per il livello delle prestazioni; i Custodi del Gusto, che sono gli artigiani che hanno saputo mantenere viva la produzione di specialità agroalimentari tradizionali; i Maestri del Gusto, cioè le aziende più organizzate e strutturate che si distinguono per la qualità che esprimono i loro prodotti; gli Esploratori del Gusto, infine, che sono coloro che, partendo o facendo base in Lombardia, si prodigano nella produzione, selezione, importazione e distribuzione di bontà provenienti dal resto d’Italia e dal mondo intero.

Alla Fiera di Bergamo i visitatori potranno effettuare un tour alla scoperta di oltre 200 prodotti di eccellenza enogastronomia italiana con la possibilità di effettuare anche acquisti mirati.

I visitatori troveranno anche un’area dedicata alla ristorazione in cui i cuochi si esibiranno contemporaneamente nelle cucine a vista e con tavoli del grande ristorante centrale con mise en place completa e funzionale.

Nel corso dell’evento di presentazione di GourmArte 2018 sono stati consegnati i seguenti premi speciali:

Interprete Del Gusto a Alberto Gipponi del ristorante Da Dina a Gussago (BS) per il suo Casoncello Crudo Ma Cotto

Figlio D'arte (Quando l'allievo supera il maestro) a Matteo Manzotti della Pasticceria Caffè Milano di Treviglio per il suo Tiramisushi

Maestro del Gusto a Barone Pizzini a Corte Bianca (BS) per il Franciacorta Docg Brut Animante Bio

Custode del Gusto a Macelleria Magri Bruno di Chiuduno (BG) per l’ottima Loanghina, prodotta con carne di maiali allevati in modo naturale nelle valli bergamanasche

Esploratore del Gusto ad Attilio Perego di Valle Rossa Food a Bisanzano (BG) per il Formaggio Nero della Nona 1753, formaggio di pasta gialla/dorata stagionato naturale, buono, che si presenta in crosta con odori persistenti di abete e con grani di pepe interi, prodotto da un’antica ricetta scoperta nella baita di famiglia a 1600 metri di altitudine nella frazione Nona di Vilminore di Scalve.