Guastalla: la Borsa del Turismo Fluviale

25/09/2018


Da mercoledì 19 a ieri, lunedì 24 settembre, a Guastalla, e lungo le terre emiliano-romagnole bagnate dal Po, si è svolta la nona edizione della Borsa del Turismo Fluviale e del Po, promossa da Confesercenti Emilia Romagna, Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, Camera di Commercio di Reggio Emilia, Apt Servizi Emilia Romagna, le Destinazioni Turistiche Emilia e Romagna, col patrocinio di Enit, Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia.

I trend di crescita del turismo fluviale sul Po sono positivi: nel 2017, nei comuni dell’area Po dell’Emilia Romagna presenti nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Ferrara, sono stati registrati, con una permanenza media di 4,3 notti, 829.549 arrivi e tre milioni e 577,098 presenze con un aumento percentuale, rispetto al 2016, del +6,4 e del +15,7 per cento.

Alla Borsa del Turismo Fluviale e del Po hanno partecipato tour operator europei provenienti da 17 Paesi (Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda, Portogallo, Irlanda, Regno Unito, Scandinavia, Spagna, Svizzera, Russia, Repubblica Ceca, Slovenia, Lituania, Ungheria). Nel corso dell’evento si sono svolti cinque educational tour alla scoperta dell’offerta turistica del territorio solcato dal fiume Po, che offre bellezze fluviali, un’enogastronomia unica, varie opportunità sportive e di full immersion nella natura: “Piacenza tra storia, cultura ed enogastronomia”, “Viaggio nella bassa Piacentina e Parmense tra musica, natura e tipicità del territorio”, “Viaggiare lungo il Fiume tra arte, natura e gusto nella Bassa Reggiana”, “Ferrara, Comacchio e le sue Valli. Tra arte, natura, tradizioni e gusto”, “Il Delta del Po tra terra e acqua”.

Venerdì 21 settembre i buyer esteri e gli operatori turistici dell’offerta Po sono stati i protagonisti del workshop commerciale business to business svoltosi al Palazzo Ducale di Guastalla

Per la capacità di concentrare in un'unica vacanza paesaggi incontaminati, enogastronomia tipica, itinerari ciclo turistici, arte e cultura e forti richiami identitari al territorio e alle sue tradizioni, il turismo fluviale lungo il Po - ha commentato Andrea Corsini, Assessore al Turismo regionale - sta sempre più conquistando turisti, come confermano anche i dati. Si tratta di una grande opportunità per la nostra offerta di slow tourism, in grado di competere a pieno diritto sui mercati internazionali della vacanza en plein air.

Durante le giornate della Borsa si sono svolti anche due convegni: giovedì 20 settembre si è discusso di “Musica, cinema e grandi eventi per lo sviluppo turistico”, mentre venerdì 21 settembreè stato affrontato il tema “Enogastronomia e Cammini per lo sviluppo turistico dei territori”, nel corso del quale è stato presentato il Progetto sui Cammini per Viandanti e Pellegrini dell’Emilia Romagna messo a punto nel 2016 da Apt Servizi Emilia Romagna.