Fontana Couture torna in Giappone e approda negli Stati Uniti
C’era un tempo in cui il Giappone era tappezzato dei manifesti pubblicitari di FONTANA COUTURE che era una delle griffe più conosciute nel Paese del Sol Levante, al pari di Valentino e Christian Dior.
Fautore di questa fama e della sua diffusione è stata una figura divenuta mitica in Giappone nell’ambito della moda: il fondatore della famosa Agenzia di Moda Sann Freres di Osaka, nonché suo Presidente: Mr Kashima, grande amante del Made in Italy e soprattutto della Maison Fontana, tanto da ordinare, a partire dal 1986, per ciascuna stagione, capi per diverse centinaia di migliaia di lire (all’epoca).
Sann Freres è tutt’ora l‘unica grande società "padronale" in Giappone, diversamente da altre famose Agenzie di Moda, tutte multinazionali, come la Marubeni, Sanki, Yagi e altre.
Mr Kashima scompare disgraziatamente nel
Tsutomu, addestrato dallo zio al gusto e all’amore per l’Italia, tanto da essere inviato dallo zio a Perugia a studiare negli anni ’80, qui ha imparato la storia e il gusto del Bel Paese.
La tenacia e un viaggio in Giappone nel 2011 del direttore commerciale di Fontana Couture, Hetty Bankamp, ha fatto riavvicinare il discendente del “mecenate” giapponese alla odierna Fontana Couture che nel frattempo non ha perso né il suo stile inimitabile, né i propri alti livelli di stile e di sartorialità.
Nell’ambito, invece, dei nuovi ingressi, nel mese di novembre scorso, Fontana Couture è ufficialmente presente nel nuovo negozio di Anna De Rossi, a Palm Beach, Florida al 256 di Worth Avenue.
Rimanendo negli Stati Uniti, Fontana Couture è di recente entrata anche in uno dei più bei negozi di Denver, Colorado: “MARIO DI LEONE BOUTIQUE”, un nome che fa chiaramente intuire il carattere “italiano” delle collezioni che vi si possono trovare.
Fontana Couture rinnova, con