Roma: 97° Congresso Nazionale della Società Oftalmologica Italiana

Martedì 21 novembre 2017, a Milano, presso l’hotel Four Seasons, Matteo Piovella, Presidente della Società Oftalmologica Italiana (SOI), Teresio Avitabile, Segretario Tesoriere SOI, Antonello Rapisarda e Pasquale Troiano, Consiglieri SOI, hanno presentato il 97° Congresso Nazionale della Società Oftalmologica Italiana (SOI), che si svolgerà a Roma dal 29 novembre al 2 dicembre, presso il Waldorf Astoria Cavalieri in Via Cadlolo 101.

Il programma del congresso, toccherà, nei quattro giorni, ricchi di eventi e di opportunità di aggiornamento professionale, tutti i più importanti temi dell’oftalmologia medica e chirurgica: glaucoma, cataratta, traumatologia, chirurgia refrattiva, oftalmologia pediatrica, strabismo, neuroftalmologia, retina chirurgica, contattologia e ipovisione. Grande spazio sarà dedicato, come di consueto, alle novità tecnologiche, specialmente in ambito chirurgico, che garantiscono ai pazienti risultati sempre migliori in termini di efficacia e tollerabilità.

Il congresso, però, non sarà solo un’importante occasione di aggiornamento, in un settore in cui l’avanzamento tecnologico è sempre decisivo per l’efficacia e la tollerabilità delle cure, ma anche un momento di denuncia, ancora una volta, per gli scarsi fondi destinati all’oculistica dal Sistema sanitario nazionale.

La Società Oftalmologica Italiana- ha dichiarato Matteo Piovella - intende fare chiarezza sui danni subiti dai pazienti a causa dei rimborsi sottocosto per la chirurgia della cataratta e della retina. E’, infatti, in fase di organizzazione un tariffario minimo certificato da SOI sotto il quale non è possibile garantire la qualità e la sicurezza delle chirurgie oftalmiche. Tutti devono essere a conoscenza che la stessa chirurgia in Italia è rimborsata 700 euro e in Germania 3000 euro e che, di conseguenza, la qualità e i materiali utilizzati non possono essere gli stessi. - ha proseguito Piovella - La medicina non può essere paragonata alle svendite di fine stagione dei capi di abbigliamento. In caso contrario si gioca con la vita e la salute delle persone. - ha detto ancora Piovella - La situazione è paradossale: nella chirurgia della cataratta, così come nella chirurgia refrattiva, noi italiani siamo opinion leader a livello mondiale e i nostri centri sono ritenuti di riferimento per tutte le ricerche cliniche in questo campo. Eppure questa competenza rimane quasi totalmente al di fuori del Sistema sanitario nazionale che, pur essendo responsabile, tuttora, del 95% delle prestazioni erogate ai cittadini, rischia la paralisi, perché la gestione non è competitiva rispetto agli strumenti di cui oggi disponiamo.

Per motivi non clinici gli interventi e le terapie in oculistica sono rimborsati agli ospedali sottocosto. A beneficio dei pazienti SOI sta predisponendo un tariffario minimo sotto il quale, a suo parere, non sarà possibile garantire ai pazienti la miglior cura. Questa indicazione di SOI potrà essere utile ed impositiva anche per le assicurazioni - ha aggiunto Piovella - che non possono pensare di continuare a rimborsare ai loro clienti importi insufficienti tarati sul sottocosto diffusi a livello ospedaliero.

SOI continua nel suo impegno di fare pressione in tutte le sedi opportune affinché le cure oculistiche più adeguate e più aggiornate tornino ad essere appannaggio di tutti i cittadini italiani, garantendo rimborsi idonei per tutte le patologie oculistiche.

Info, programma del congresso: www.soiweb.com