Giovedì 13 ottobre si terrà a Napoli, in via Partenope 36, un Congresso nazionale che farà luce sui casi clinici e discuterà sugli interventi chirurgici più innovativi effettuati relativi al ginocchio in Italia e all’estero, spiegando le novità sui biomateriali, la rigenerazione cartilaginea e ossea.

Il ginocchio è un’articolazione complessa ed importante. - dice il prof. Donato Rosa, Presidente del Congresso, ortopedico, traumatologo, e professore all’Università Federico II - Possono insorgere patologie degenerative o traumatiche che attualmente si possono curare meglio grazie alle applicazioni delle biotecnologie. I relatori provengono da tutta Italia, da ospedali di rilievo quali l‘Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano e sono esperti a livello internazionale.

Le biotecnologie - sottolinea il prof. Rosa - applicate all’ortopedia sono probabilmente il fulcro del futuro dell’ortopedia. Discutiamo casi clinici e commentiamo video di interventi effettuati in Italia. La lesione cartilaginea è la più frequente, ma ad oggi la diagnosi non è sempre facile. C’è l’artroscopia che aiuta; vi sono le possibilità non chirurgiche di cura, che però non sono risolutive, e gli interventi antalgici e ricostruttivi. Di sicuro le biotecnologie, i nuovi materiali e le tecniche chirurgiche in evoluzione sono a supporto dell’ortopedia con risultati interessanti. Gli scaffold, impalcature biodegradabili con l’applicazione di condrociti e/o staminali possono dare buoni risultati. E’ importante però , con congressi come il nostro, condividere risultati e dubbi, problematiche e soluzioni in modo da utilizzare le biotecnologie quando e se servono in maniera adeguata, proseguendo nella ricerca.

Le biotecnologie consentono di ricostruire la cartilagine articolare. Per curare il ginocchio si può utilizzare la terapia non chirurgica (farmacologica,  fisica, infiltrativa) o la terapia chirurgica. Come terapia fisica - spiega il prof. Donato Rosa - una valida opzione terapeutica è la stimolazione biofisica della cartilagine articolare che si basa sull’utilizzo di specifici campi  magnetici pulsanti. Il razionale di questa terapia è rappresentato dal fatto che tali campi magnetici, che hanno una frequenza ben definita, vanno a stimolare in maniera diretta recettori  dell’adenosina A2A  che sono responsabili del blocco del processo infiammatorio e quindi del dolore.

Le patologie del ginocchio stanno aumentando nel mondo occidentale a causa dell’invecchiamento della popolazione, della poca prevenzione, della scorretta alimentazione  e del poco sport praticato in maniera adeguata. Occorrerebbe più attenzione alla corretta alimentazione ed un sano stile di vita per ridurre le patologie del ginocchio. -  dice il prof. Donato Rosa - Certo consola che, ad oggi, e, sempre più in futuro, visti i dati di questo Congresso nazionale,  saremo in grado di curare meglio un’articolazione così preziosa per il nostro organismo.

Il sito internet www.cartilaginedelginocchio.it  evidenzia le patologie e le diverse e più innovative cure.