Bolzano: gli awards di Autochtona premiano gli artigiani della tipicità

28/10/2016


La rassegna “Autoctoni che Passione!” ha proclamato i vini vincitori della 13^ edizione di Autochtona, il forum nazionale dei vini autoctoni in corso a Bolzano.

La giuria di wine journalist ed esperti del settore ha selezionato le 6 migliori etichette tra le oltre 70 finaliste in degustazione.

Il premio Miglior Vino Rosso è andato al Valpolicella Ripasso Doc San Giacomo 2014 dell’azienda Villa Mattielli. Rimangono al nord anche l’Award Miglior Vino Bianco, assegnato al Colli Tortonesi Doc Timorasso Cantico 2014 dell’Azienda Agricola di Giovanni Daglio e il premio Miglior Vino Dolce per la Malvasia di Castelnuovo Don Bosco Doc Gilli 2015 della Cascina Gilli, per la prima volta ad Autochtona. Scendendo più a sud l’Emilia Romagna è salita sul podio grazie al Christian Bellei, Millesimato 2012, Metodo Classico di Cantina della Volta, che ha ricevuto il premio Migliori Bollicine. Marche Rosato IGT Pinkonero 2015 dell’azienda Angeli di Varano ha ottenuto il riconoscimento per il Miglior Vino Rosato, mentre il premio Speciale Terroir, assegnato come da tradizione all’etichetta che meglio rappresenta l’espressione del vitigno legato al suo territorio di riferimento, è volato in Alto Adige grazie alla Schiava Grigia Sonntaler 2015 di Cantina Cortaccia.

Come sempre è stato molto coinvolgente, con tante novità e sorprese, questo Giro d’Italia per varietà autoctone. - ha detto Pierluigi Gorgoni, giornalista di Spirito diVino e coordinatore della rassegna - Alcune molto rare, come, ad esempio, l’Incrocio Bruni, la Mornasca e lo Sciaglin Spumante, che credo di aver assaggiato qui per la prima volta.

È bello toccare con mano la grandissima varietà del patrimonio ampelografico italiano. - ha commentato Stefania Vinciguerra, capo redattore di Doctor Wine e presidentessa della giuria - Ed è altrettanto bello vedere che tanti piccoli produttori hanno scelto vitigni anche difficili pur di far emergere le peculiarità della propria zona. È un percorso lungo dove la tecnica deve innestarsi per trarre il meglio da una materia prima che spesso è tutta da capire.

In giuria, oltre a Stefania Vinciguerra e Pierluigi Gorgoni, anche Andrea Galanti, Miglior Sommelier d’Italia 2015, Jochen Erler, giudice all’International Wine & Spirit Competition, Filippo Gastaldi, sommelier e consigliere di Vinarius e Giuseppe Carrus di Gambero Rosso.

Info: www.autochtona.it