Milano: TownHouse Hotels: una Stella Michelin al Pavarotti Milano Restaurant Museum

15/04/2016


TownHouse Hotels prosegue con il suo progetto di portare 7 Stelle della Cucina d’Autore in Galleria e in Piazza Duomo a Milano.

Ieri, giovedì 14 aprile, Nicoletta Mantovani, vedova del grande Tenore, ed Alessandro Rosso, partner nel progetto, hanno dato personalmente il benvenuto allo Chef stellato Luca Marchini, che è diventato Chef Executive del Pavarotti Milano Restaurant Museum.

Luca Marchini, classe 1971, chef stellato Michelin, già titolare del Ristorante “l’Erba del Re di Modena, grazie alla sua grande passione per il Maestro Luciano Pavarotti ha scelto, così, di sposare il progetto del Pavarotti Milano Restaurant Museum.

Per accompagnare il padre banchiere, Luca Marchini, fin da piccolo, ha girato l’Italia in lungo e in largo, fino a stabilirsi nel modenese, dove nel ‘98 ha varcato la soglia dell’Osteria Francescana di Massimo Bottura per seguire la sua grande passione per la cucina, maturata fin da bambino a fianco di mamma Gabriella, cuoca casalinga. Luca, abbandonata la carriera di commercialista, si dedica interamente al mondo della ristorazione. Ai due anni trascorsi da Bottura sono seguite altre significative esperienze lavorative nel corso delle quali Luca ha perfezionato il suo bagaglio culturale e gastronomico. Cruciale è stato, ad esempio, l’incontro con lo chef Bruno Barbieri avvenuto negli anni 2000 presso la Locanda Solarola. Con Barbieri Luca ha dato ulteriore completezza alla sua cucina, acquisendo l’arte dell’armonia nella costruzione del piatto. Altre importanti esperienze legate alla cucina emiliana, l’hanno condotto ad aprire nel 2003 a Pomposa L’Erba del Re (dal greco “Basilicòs”, “l’erba regale”) e l’attività di servizi “Divisione Catering L’Erba del Re”. Oggi Luca lavora paragonando la sua cucina ad una giostra, dove il divertimento e l’ironia, la consapevolezza e la serietà di ogni piatto, portano colui che assaggia a provare emozioni uniche. Marchini afferma che il piatto deve raccontare un’emozione e deve essere proiettato al raggiungimento di soddisfazioni sia palatali che cerebrali.

L'arrivo di Luca Marchini rafforzerà il proposito, nato con il ristorante, di promuovere l’italianità nel mondo in tutte le sue sfaccettature, compresa la sua cucina.

Si aggiunge, così, un altro tassello all’evoluzione del Pavarotti Milano Restaurant Museum, il ristorante museo nato da un'idea di Alessandro Rosso (Seven Stars Galleria Italia) e Nicoletta Mantovani per omaggiare la vita e le opere del grande Tenore. Entrando da Piazza del Duomo 21 o da Via Silvio Pellico 2 e prendendo l’ascensore in vetro fino al quarto piano, si entra in un edificio storico dentro la Galleria Vittorio Emanuele II. Qui si possono gustare ottimi piatti della cucina tradizionale emiliana, terra di origine di Pavarotti e selezionatissimi vini delle migliori cantine nostrane e non. Sulle pareti del ristorante-museo si leggono citazioni, si ammirano disegni, oggetti e abiti appartenuti al Maestro, che ne ripercorrono la carriera artistica.

Fino a primavera, al Pavarotti Milano Restaurant Museum proseguono i concerti lirici del giovedì sera (a partire dalle 22.00), con l’esibizione sul palco della Sala “Big Luciano”, di soprani, tenori e musicisti della Fondazione Luciano Pavarotti.

Segnaliamo, infine, che nei progetti del ristorante c’è la volontà di ospitare quanto prima dei corsi pomeridiani per adulti e bambini di lirica e pianoforte.

Info, prenotazione (consigliata tutta la settimana, ma specialmente per le cene del giovedì che sono seguite dal concerto): Pavarotti Milano Restaurant Museum - Piazza Duomo 21, 4° piano, Milano - tel +390245397657 - www.pavarottimilano.com - info@pavarottimilano.com; www.townhousehotels.com