Luca Boffi e Karim Rashid insieme con i tessuti Sensitive Fabrics di Eurojersey

15/04/2016


Nell’edizione in corso del Salone del Mobile, Luca Boffi, ideatore e curatore del progetto “The Sensitive Design” propone oggetti di uso quotidiano come poltrone e divani, che acquistano una nuova valenza funzionale, performante, estetica, anche grazie alla genialità di Karim Rashid, uno dei designer più prolifici della sua generazione: è presente in oltre 40 Paesi, oltre 3000 progetti in produzione, 20 collezioni permanenti e esposizioni in gallerie di tutto il mondo ed oltre 300 premi.

Karim Rashid, infatti, ha pensato a HEK, una nuova seduta dalla base esagonale che, come la tessera di un mosaico, viene utilizzata per molteplici composizioni, dalla poltrona al divano. Grazie alla sua forma, HEK può essere replicata all’infinito nelle configurazioni più diverse. Per il suo rivestimento Rashid ha scelto i tessuti Sensitive Fabrics, brevetto by Eurojersey, in tinta unita perché ne ha apprezzato la compattezza, la superficie ultrapiatta e l’elasticità tridimensionale che permettono una resa del colore superiore e un’eccezionale intensità e brillantezza.

Dalla congiunzione tra l’eclettismo e la modularità nel design, da un lato, e la flessibilità di tessuti, che rappresentano la nuova frontiera della bellezza unita alla funzione, dall’altro è così nato il nuovo progetto “The Sensitive Design”, perché modulato sulle caratteristiche di tessuti brevettati dall’elasticità tridimensionale. L’applicazione dei Sensitive Fabrics nell’interior design scaturisce, infatti, da una profonda conoscenza del materiale riproposto nel lifestyle contemporaneo grazie alle sue caratteristiche di qualità, funzionalità e versatilità.