Milano, Museo Poldi Pezzoli: Tempo prezioso

Il Museo Poldi Pezzoli di Milano, casa-museo risalente al 1851, ricca di arte e storia del capoluogo lombardo, sita a due passi sia dal Teatro La Scala che dalla Galleria Vittorio Emanuele, ospita una nuova installazione interattiva intitolata “Tempo Prezioso” realizzata in occasione della riapertura della Sala degli Orologi, una sezione del museo che conserva circa 250 esemplari, datati tra il XVI e il XIX secolo., ognuno unico nel suo genere, che va a ricreare una Wunderkammer del XXI secolo.

La collezione di orologi del Museo, oggi la più importante d’Italia, è nata da un piccolo nucleo raccolto da Gian Giacomo Poldi Pezzoli ed è stata ampliata dal 1973 grazie al lascito di Bruno Falck e ad altre donazioni di collezionisti privati.

Il nuovo allestimento della Sala degli Orologi, realizzato grazie all’intervento di Nina Stevens, una appassionata amica del Poldi, è opera di Luca Rolla e Alberto Bertini che hanno previsto l’apertura anche di un secondo ambiente e l’utilizzo di materiali moderni e innovativi. La sala è una scatola-scrigno che esalta la rarità della collezione. Un sistema di pali sostiene le vetrine pensili al centro dello spazio, mentre altre vetrine sono scavate all’interno delle pareti: ospiteranno, a rotazione, le opere, rinnovando, così, periodicamente il percorso di visita. La illuminazione a led - a luce fredda e a risparmio enegetico - e i vetri antiriflesso conferiscono estremo risalto ai pezzi esposti. Sono stati anche riattivati vari meccanismi, grazie ad ARASS Brera e Fondazione Cologni Mestieri per l’Arte, che potranno così tornare a suonare, alcune volte durante l’anno.

Per conto del Museo, poi, Streamcolors, lo studio d’arte digitale diretto da Giacomo Giannella e Giuliana Geronimo, ha realizzato una postazione interattiva, fruibile in italiano e in inglese. Con la postazione touchscreen i visitatori possono avere informazioni sui principali pezzi della sala, guardare foto dei meccanismi interni e dei dettagli e visionare video degli orologi in azione.

Il percorso continua all’interno di un’area gioco con un memory digitale, dove si può giocare con mazzi di carte raffiguranti dettagli degli orologi o rielaborazioni artistiche degli stessi, e con un’esperienza di navigazione tridimensionale creando una foto ricordo della visita ed inviandosi via mail la propria cartolina personalizzata.