Sarzana: XXXII Mostra Nazionale dellâ€™Antiquariato

Da sabato 13 a domenica 28 agosto, dalle 18.00 alle 24.00, a Sarzana, nella Cittadella, il complesso monumentale eretto all’estremità est della cinquecentesca cinta muraria sulle rovine della precedente Fortezza Firmafede, saranno esposti i “tesori” della XXXII Mostra Nazionale dell’Antiquariato, la prestigiosa rassegna, dedicata quest’anno ai 150 anni dell’Unità d’Italia, cui parteciperanno quasi sessanta antiquari, invitati dall’Associazione Antiquari Sarzanesi, a seguito di un’accurata selezione, che permette di mantenere alto il livello qualitativo della Mostra. Gli antiquari provengono da tutta l’Italia, con la piacevole eccezione di quattro stranieri, che hanno aderito dopo la partecipazione di un importante antiquario spagnolo lo scorso anno, a dimostrazione dell’interesse che la rassegna sarzanese riscuote nel mercato internazionale. Interesse che la Mostra ha mantenuto e accresciuto negli ultimi anni, malgrado le difficoltà del settore, grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale e di tutti coloro che collaborano alla riuscita della rassegna, a dimostrazione della passione nei confronti del mondo antiquario che, da sempre, fa parte della storia e della tradizione della Città di Sarzana. E’ confermata la suddivisione degli espositori tra Salone degli Antiquari e Preziosi in Fortezza, che rappresenta la formula vincente adottata in questi ultimi anni. La Mostra, infatti, è allestita come un percorso che affascina il visitatore trasportandolo da stands dove sono esposti mobili antichi, quadri preziosi e oggetti d’arredamento di vario genere ad altri ambienti suggestivi scintillanti di gioielli, argenti, porcellane e oggetti di virtù più in generale.

Sarzana continua a puntare sulla sua storia che è intrecciata all’antiquariato - dice Juri Michelucci, assessore al turismo del Comune di Sarzana - L’obiettivo, nonostante le difficoltà economiche è rimasto quello di puntare sulla qualità di una rassegna antichissima. Di particolare rilevanza, quest’anno, l’importante presenza di espositori sarzanesi e la sezione dedicata ai 150 anni dell’unità d’Italia.

Una mostra antiquaria così antica non poteva non rendere omaggio all’Unità d’Italia. Collaterale all’evento, quindi, è la mostra CON IL RE, CON MAZZINI, CON GARIBALDI, il Risorgimento a Sarzana, curata dallo storico e giornalista Pino Meneghini, che celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia, ripercorrendo la complessa storia del risorgimento della città di Sarzana, una linea di confine tra il Regno di Sardegna, governato dai Savoia e gli Austriaci, che dominavano nella fascia centrale del Paese, Sarzana fu al centro di straordinarie discussioni, tra la metà del 1858 e il maggio dell’anno successivo. La mostra sarà, perciò, una rara ed unica esposizione di oggetti e carte antiche recuperate dall’archivio storico comunale, ed anche dalle collezioni private di alcune famiglie sarzanesi, che vantano un antico e forte legame con i moti mazziniani e che hanno contribuito all’eroica storia italiana del periodo risorgimentale. A completare l’omaggio all’Unità d’Italia, molti antiquari esporranno oggetti legati al periodo risorgimentale.