Nuovi treni jazz per raggiungere Fiumicino

05/10/2015


Presentato alla stampa il 2 ottobre alla stazione Termini un esemplare dei nuovissimi treni "Jazz", tra gli ultimi arrivi della flotta per i treni regionali acquistata con il contributo della Regione Lazio nell'ambito del contratto di servizio con Trenitalia.

Dallo scorso mese di luglio sono 5 i nuovi convogli Jazz in esercizio sulla linea "Leonardo Express", il collegamento no-stop verso l'aeroporto intercontinentale di Fiumicino. Si tratta di un ulteriore tassello della strategia promossa dalla Giunta Zingaretti con l'obiettivo di migliorare e rinnovare il materiale rotabile utilizzato per i collegamenti da e verso il principale scalo aeroportuale del Paese.

Già nello scorso mese di dicembre i collegamenti giornalieri sono passati dai 70 al giorno (35 per direzione) agli 88 al giorno (44 per direzione), incrementando del 26% l'offerta passando da 42.000 a 53.000 posti a disposizione; dallo scorso mese di luglio 2015, inoltre, i treni no-stop da Roma a Fiumicino sono passati da 88 a 110 convogli al giorno, con un aumento del 25% dell'offerta ovvero da 53.000 a 66.000 posti al giorno a disposizione.

Si tratta, inoltre, di un'importante risposta alle esigenze dei pendolari e dei lavoratori che viaggiano verso Fiumicino sulla FL1, tratta utilizzata dai turisti e dai viaggiatori diretti all'aeroporto che affollano i treni utilizzati da diverse tipologie di utenti. L'obiettivo è quello di potenziare ulteriormente il servizio Leonardo express e per questa ragione la Regione e Trenitalia stanno verificando e valutando un eventuale aumento dell'offerta.

Alla presentazione hanno partecipato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l'Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Michele Mario Elia, l'Ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano, l'Ad di Adr Lorenzo Lo Presti e l'assessore regionale alle Politiche del Territorio, alla Mobilità e ai Rifiuti, Michele Civita.

Nel corso dell'ultimo triennio 2013-2015 la Regione Lazio, insieme a Trenitalia, ha riprogrammato il servizio ferroviario d'interesse regionale, aumentando l'efficienza, il comfort di viaggio e rinnovando la flotta dei treni, d’intesa con le associazioni, con i comitati dei pendolari e con gli enti locali. Lo sblocco di 35 milioni di euro di fondi regionali da parte della Giunta Zingaretti ha consentito l’acquisto di 26 nuovi treni, accelerando il piano di rinnovo del materiale rotabile che fino al 2012 si era incagliato a causa di pagamenti non effettuati in favore di Trenitalia. Se, infatti, fino al 2012 erano stati consegnati appena 3 treni Vivalto, dalla primavera del 2013 ad oggi sono stati messi in servizio sulle linee regionali ben 17 nuovi treni Vivalto che hanno migliorato notevolmente il comfort e la capacità delle linee per i pendolari del Lazio. A questi 20 nuovi Vivalto si aggiungono i 5 nuovi treni Jazz destinati al Leonardo Express.

Il risultato di questi potenziamenti è il significativo miglioramento della customer satisfaction, arrivata al 68,4%, con un aumento di quasi 15 punti percentuali rispetto all’estate 2012, quando le rilevazioni erano del 54% di viaggiatori soddisfatti.

La Regione Lazio sta concentrando gli interventi in favore della "Cura del ferro", aumentando l'offerta dei collegamenti ferroviari da e verso Roma per le decine di migliaia di passeggeri che utilizzano il trasporto pubblico per motivi di studio o di lavoro, sia in termini di frequenza che di capacità. Investire nel trasporto pubblico su ferro vuol dire anche fare del bene all'ambiente, poiché il treno produce il 90% di emissioni inquinanti in meno rispetto ai tradizionali veicoli su gomma, e decongestionare dal traffico le principali arterie stradali di accesso alla Capitale. Si tratta di una vera e propria "rivoluzione culturale" che ha l'obiettivo di incentivare il ricorso al trasporto pubblico su ferro.

Info: www.regione.lazio.it, www.fsitaliane.it

Ugo Dell’Arciprete