Umbria Experience, Ceramica Made in Umbria: Il Segreto del Lustro

11/09/2015


Ad un anno dalla presentazione ufficiale della prima collezione “Banchetto Contemporaneo”, l’iniziativa Ceramica Made in Umbria continua a promuovere iniziative volte alla valorizzazione e sperimentazione nell’ambito della ceramica umbra.

Presso lo spazio ADI (Associazione per il Disegno Industriale), il 10 settembre alle ore 11,00 nel contesto di Umbria Experience - il progetto promosso in occasione di EXPO dalla Regione Umbria, in collaborazione con il Centro Estero Umbro, volto a far conoscere le principali filiere produttive e i più importanti appuntamenti culturali del suo territorio al fine di incrementare la propria presenza sui mercati internazionali - Ceramica made in Umbria mette in mostra la Collezione Special Edition: il Lustro nella Ceramica Made in Umbria ed i risultati delle nuove sperimentazioni di Design. Viene inoltre presentato il Premio “Ceramica Made in Umbria” con ADI, entrambi progetti curati dalla docente e designer Elisabetta Furin.

A questo importante appuntamento partecipa Clarissa Sirci, membro del Comitato Scientifico del Museo Opificio Rubboli di Gualdo Tadino e rappresentante del Comune di Perugia in seno all’Assemblea della Fondazione Accademia delle Belle Arti “Pietro Vannucci”.

La Collezione Special Edition, che sarà successivamente esposta ad HOMI 2015, interessa alcuni prodotti della prima collezione Banchetto Contemporaneo che vengono decorati con i riflessi metallici del lustro, (vengono applicati sullo smalto ceramico metalli puri come oro, argento e rame). Una tecnica antica e complessa che nei secoli scorsi ha visto una particolare fioritura in diversi centri umbri e che oggi rischia di scomparire se non si tramanda il “segreto”.

L’allestimento prevede, accanto all’esposizione dei pezzi lustrati, la proiezione di un video che racconta la tradizionale tecnica di lavorazione del lustro a impasto. Oggi in Umbria i forni a muffola tradizionali sopravvivono solo presso la Fabbrica Museo Rubboli di Gualdo Tadino.

I metalli e i riflessi cangianti del lustro risultano essere affini ai canoni estetici di mercati come quello della Russia, della Cina e dei paesi Arabi. Ma non solo: recentemente molti progetti di Moda, Design e Architettura, come la Fondazione Prada di Milano realizzata dell’architetto Rem Koolhaas, dimostrano come il “gold” sia un trend quanto mai attuale.

La Collezione Special Edition coinvolge i prodotti della sezione “living” del Banchetto Contemporaneo, ovvero quelli di arredo e complemento. Trattandosi di una tecnica delicata e complessa i prodotti a cui viene applicata la finitura del lustro non sono infatti adatti al consumo di cibo. Accanto alla nuova collezione sono esposti anche i primi prodotti di Banchetto Contemporaneo nelle versioni total white e a colori.

La stessa filosofia che ha guidato il progetto del Banchetto Contemporaneo viene applicata in questo progetto alla decorazione bidimensionale dei manufatti di argilla.

Le botteghe umbre portano avanti ancora oggi la tradizione del dipinto a mano, con abilità uniche ed un’altissima qualità artistica, ma riproducendo sugli oggetti ancora i celebri decori appartenuti al Medioevo e al Rinascimento.

Insieme alle collezioni di Ceramica Made in Umbria viene inoltre lanciato il Premio “Ceramica Made in Umbria” in collaborazione con ADI: un’iniziativa volta ad aprire le porte alla ricerca e all’innovazione nell’ambito della decorazione sulla ceramica, alla luce dei canoni estetici contemporanei e delle nuove tecnologie a disposizione.

Con il lancio di questo concorso di idee con il patrocinio di ADI, grafici, illustratori e designer saranno chiamati a dare nuove interpretazioni del decoro della ceramica, partendo dai canoni figurativi della tradizione umbra per rivisitarli secondo la sensibilità estetica contemporanea. I progetti vincitori verranno realizzati dagli artigiani umbri e potranno entrare in produzione con il brand “Ceramica Made in Umbria”. Un’occasione per le aziende di aprirsi a nuovi mercati.

Ceramica Made in Umbria, il progetto della Regione per valorizzare l'artigianato artistico, nasce con l'intento di promuovere la ceramica artistica come comparto produttivo dell'Umbria, stimolando la spinta innovativa e tecnologia e favorendo la penetrazione anche nei mercati esteri di un comparto che, sebbene di antica tradizione, stava registrando un momento di forte difficoltà. Il progetto coinvolge 21 aziende del territorio che si sono prestate ad un fecondo dialogo con la disciplina del Design, inteso come cultura del progetto, per la realizzazione di una collezione fortemente legata ai valori culturali ed artistici del territorio, ma al tempo stesso proiettata nel presente e verso il mercato internazionale.

Info: www.ceramicamadeinumbria.it