Il portale del turismo veneto cambia dominio e si rinnova

23 gennaio 2015


Il sito di promozione istituzionale www.veneto.eu, che propone e valorizza la variegata offerta turistica veneta nel web, raggiungibile anche attraverso i social network, ha cambiato il dominio e si è rinnovato.

La strategia di promozione e comunicazione che a suo tempo aveva portato alla registrazione del dominio veneto.to, con il suffisso delle isole Tonga, è superata. - ha detto Marino Finozzi, assessore al turismo della Regione del Veneto - e da oggi tutti gli accessi ai nostri siti, come www.visitveneto.info e www.viviveneto.it, confluiscono su veneto.eu. Altra innovazione riguarda la traduzione dei contenuti del portale in tre nuove lingue: il portoghese/brasiliano, il russo e il cinese. Si tratta di tre grandi Paesi della cosiddetta area Bric che negli ultimi anni hanno notevolmente cresciuto l’interesse per la nostre destinazioni. Nel periodo 2011/2013, infatti, gli arrivi nel Veneto di turisti brasiliani e del centro sud America sono aumentati del 10%, quelli provenienti dalla Russia del 30% e dalla Cina addirittura del 39%.

Nel sito troviamo le strutture che curano l’offerta di turismo congressuale; le Ville Venete; il Made in Veneto, un contenitore dei prodotti artigianali di eccellenza e dei musei dell’artigianato; il turismo fluviale, con itinerari tra le vie navigabili del Delta del Po e della Laguna di Venezia; “Love me in Veneto”, dedicato a chi vuole organizzare il proprio matrimonio nei luoghi più suggestivi.

Tra gli itinerari sono stati aggiunti anche quelli riguardanti il turismo equestre, le Alte Vie dolomitiche, il mototurismo, mountain bike e slow bike.

E’ nuova anche l’area, particolarmente interessante, dedicata all’Expo, “Exponiamo il Veneto”, sviluppata in collaborazione con Unioncamere e Veneto Promozione, che si integra con il sito www.expoveneto.it, per “catturare” una parte dei milioni di partecipanti al grande evento internazionale che ha come sede principale Milano, ma che potranno agevolmente visitare il vicino Veneto, anche per conoscere e apprezzare lo straordinario patrimonio agroalimentare - tema dell’Expo - di questo territorio, attraverso percorsi organizzati in tutte le province della regione.

Due le categorie di visitatori che contiamo di attrarre - ha specificato Finozzi -: le delegazioni istituzionali e quelle economiche, in considerazione della gande rete di rapporti e di scambi che la Regione ha costruito in questi anni a livello internazionale.

Info: www.regione.veneto.it